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Vinyls: piano di rilancio per Ravenna. Niente novità per Porto Marghera e Porto Torres

Dopo due anni di amministrazione straordinaria, finalmente arrivano buone notizie per i lavoratori della Vinyls Italia di Ravenna: è stato firmato l’accordo definitivo per la cessione dell’impianto a Industrie Generali, attraverso la controllata Co.Em. L’accordo è stato raggiunto questa settimana con i commissari e sottoposto ai sindacati martedì 30 agosto.

Industrie Generali assicura che entro fine mese sarà avviato il piano per il rilancio industriale del sito, con investimenti nel breve periodo superiori a 10 milioni di euro. Il piano prevede il riavvio della produzione nell’arco dei prossimi 30-40 giorni e l’assunzione immediata dei 34 addetti dell’impianto, con la previsione di incrementare l’occupazione fino a raggiungere una cinquantina di unità nell’arco dei prossimi sei mesi. Anche la capacità produttiva sarà progressivamente aumentata, dalle attuali 140.000 a 200.000 tonnellate annue di PVC, che Industrie Generali afferma di non avere problemi a compoundare e commercializzare.

Dal blog L’isola dei cassintegrati ci rallegriamo per gli amici ravennesi, che potranno finalmente tirare un sospiro di sollievo, e confidiamo che queste belle notizie si concretizzino il prima possibile.

Purtroppo non possiamo dimenticare il destino degli altri due impianti Vinyls, a Porto MargheraPorto Torres: la prossima settimana scade il termine per presentare offerte per l’acquisizione degli asset nella filiera del clorosoda e PVC. Spetterà ai commissari aprire le buste ed esaminare le eventuali offerte pervenute, ma all’orizzonte possiamo vedere solo nuvole gonfie di tempesta.

Di Marco Nurra

Questo articolo è stato pubblicato qui

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