Il mondo magico dei fiori

I fiori difatti esprimono un grande potere ornamentale. Una cena tra amici, oppure un’idea regalo, un matrimonio, o magari un aperitivo. Ogni momento da ricordare offre la giusta decorazione. Ci chiediamo da cosa nasce soprattutto in una donna la passione per i fiori? Per prima cosa ci devono essere una grande sensibilità estetica e la passione per il decoro. La scuola da seguire principalmente è quella di decoratrice, o una scuola d’arte, dove diplomarsi in stile d’epoca, classico e moderno. Diventare così una maestra d’arte floreale per comunicare alle persone la passione per i fiori e le decorazioni, per esempio diventare organizzatrice di eventi e matrimoni ossia wedding e flower designer.

Una grande fortuna quella di creare un lavoro in cui si crede e che possa esprimere tutta la creatività, in una parola: lavorare e divertirsi. In ogni evento che noi vogliamo abbellire con i fiori, ci sono gli occhi, i quali visivamente sono i primi a essere stimolati, inviando di riflesso al cuore e alla testa il messaggio. Per esprimere accoglienza e benvenuto ai propri ospiti, bisognare avere prima le idee chiare sul messaggio che si vuole trasmettere, pensando anche ai dettagli più piccoli, quelli che possono fare la differenza. La decorazione per esempio della propria casa, non deve essere fine a se stessa, ma al contrario deve creare atmosfera, far nascere quasi un sentimento, grazie alla creatività personale. Un must per ogni occasione è quello di realizzare un punto decorativo all’ingresso. Un’accoglienza positiva per gli ospiti, che riceveranno subito una sensazione speciale, quasi l’incipit in un racconto, dove saranno curiosi di seguire la storia della nostra casa. 

Nel periodo invernale, quali sono i fiori che decorano al meglio la casa? Le scelte sono diverse, primi tra tutti i ciclamini, recisi o nei vasi, creano negli ambienti quasi un effetto volo di farfalle dagli svariati colori. I tulipani raccolti in mazzi, donano una grande sensazione di calore, abbinati a piccole luci e vasi colorati. Ora grazie ai mercati esteri troviamo come macchia di colore, disponibili tutto l’anno anche le gerbere, le margherite e le rose. Sappiamo inoltre sin dall’antichità che ogni fiore ha un proprio significato. Nel Medioevo è avvantaggiato l’aspetto simbolico, ripreso poi nel periodo vittoriano, dove i fiori erano un vero e proprio mezzo di comunicazione.

Oggi alcuni fiori vengono riscoperti e rivalutati. Da poco infatti si è riscoperto il garofano. Dalla traduzione inglese del nome, carnation, se ne descrivono le sue qualità: bello, carnoso e con eccellenti potenzialità decorative. L’infinità gamma di colori, dalla tinta unita allo screziato, lo rende un fiore perfetto per creare bouquet compatti e morbidi, nelle variazioni di colore che variano dal fucsia al caldo salmone, per arrivare al giallo ed all’arancio. Lentamente anche nella nostra cultura si sta rivalutando il crisantemo. All’estero, per esempio da tempo è considerato simbolo di vita e di gioia, grazie all’ampia varietà di forme, linee e colori. Viene quindi reso perfetto come utilizzo decorativo alternativo a quello tradizionale, legato nel nostro paese alla commemorazione dei defunti.

Quali sono gli elementi decorativi per accompagnare una decorazione floreale? Tutto ciò che ci circonda può essere utile, basta aprire gli occhi, il cuore e lasciarsi trasportare dall’istinto e dalla passione. Ogni oggetto, sensazione o profumo, è lo spunto per trovare l’oggetto adatto. Per i bambini una pizza per la loro festa, nulla di più creativo e originale, se no quella di comporre con i mattoncini colorati dei giocattoli piccoli portavaso da utilizzare come centrotavola. La fantasia si mette in moto ed il gioco è fatto.