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Il Segreto: teppismo e tradizione, il docufilm di Cyop&Kaf sul cippo di Sant’Antonio Abate

La tradizione vuole che il giorno di San'Antonio venga festeggiato con un falò, conosciuto anche come cippo, accompagnato da sagre e musica. Ma, al di là dei numerosi eventi organizzati dalle amministrazioni locali, la tradizione del cippo di Sant'Antonio del 17 gennaio si tramanda da padre in figlio e ad organizzarlo sono spesso gli stessi ragazzini. 

A Napoli si creano delle vere e proprie bande di scugnizzi che girano per la città alla ricerca degli alberi di Natale che andranno ad alimentare il fuoco. Girano per i negozi, chiedono ai residenti e adocchiano gli alberi che il Comune adorna nelle piazze principali. Una ricerca spasmodica, non priva di pericoli e di atti di vandalismo, per costruire il cippo più grande che andrà ad illuminare il proprio rione. 

"Il segreto", uscito nelle sale il 19 marzo 2015, è stato premiato come miglior documentario alla 14a edizione di Terre di Cinema, Festival del nuovo cinema italiano di Tremblay-en-France, che ha avuto anche la Menzione Gianni Volpi al Bellaria Film Festival 2014 ed è stato tra i documentari finalisti del David di Donatello. Le musiche sono del cantautore e sassofonista napoletano Enzo Avitabile.

Cyop&Kaf sono due apprezzati writer napoletani, restii a mostrarsi alle telecamere anche se i loro lavori possono essere apprezzati in molte strade del centro, in particolare nei Quartieri Spagnoli, e delle periferie. Napoli è il loro spazio espositivo, lo sguardo distratto di residenti e turisti che passeggiano per la città il loro pubblico preferito. Questa volta, attraverso le telecamere, hanno voluto raccontare la tradizione del cippo di Sant'Antonio nei "loro" quartieri Spagnoli, seguendo dal vivo gli scugnizzi nella raccolta degli alberi fino al posto segreto in cui sono custoditi in attesa del 17 gennaio. Un viaggio nella tradizione, che all'occhio disattento potrebbe sembrare solo un susseguirsi di atti di teppismo, ma a questo i writer sono più che preparati. 

"Prima o poi l'ammà acchiappà na mazziata"

 

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