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Sant’Antonio Abate: gli animali, la religione, la tradizione, l’Umanità...

Di Doriana Goracci (---.---.---.97) 17 gennaio 2019 08:38
Doriana Goracci

pane porchetta e vino, bruschetta con salsicce, carne alla brace,cotiche con fagioli...Complimenti parrocchie e amministrazioni della Tuscia per Sant’Antonio, festeggiato sabato e domenica 2019, si distinguono per quella tradizione che come i botti è mangiare maiale in tutte le sue forme, per festeggiare il Sacro Fuoco di Sant’Antonio con S. Messa in onore di Sant’Antonio...insieme ai nostri amici animali. " Il Santo, spesso associato alla vita dei campi perché considerato protettore degli animali e del bestiame, è legato alla protezione dalle malattie e dalle epidemie, come testimoniato dal significato simbolico dei principali elementi iconografici che lo identificano, tra cui il Tau, il maiale, il bastone con il campanellino e il fuoco ai suoi piedi." C’era un poeta antico che diceva "S’i’ fosse foco, arderei ’l mondo" e Cecco Angiolieri era considerato un poeta giocoso, mi prendo così la libertà di questo aggiornamento.


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