Ah beh, se ci si affida a paranoici fondamentalisti cristiani come Blondet stiamo proprio a posto!
Fortuna (per voi) che il petrolio è in mano araba, che qui in Italia c’è una testata giornalistica formata interamente da arabi (e nessuna americana), in ogni redazione c’è almeno un giornalista arabo (e nessuno americano) e ora abbiamo in Italia anche le banche arabe (che seguono la Sharia. Ma non quelle liberali americane). Senza contare gli affari d’oro dell’Eni e Intesa S.Paolo con l’Iran, le collusioni tra mafia, brigate rosse, nere e terrorismo palestinese, ecc. ecc.