L’accusa di Martone, per quanto sostenuta con parole poco appropriate, mi sembra del tutto fondata. E sta proprio tutto qui il grosso guaio di questo paese (che io ho abbandonato da tempo) allo sfascio: che a dire una sacrosanta verità sia un figlio di papà raccomandato, mentre nessun altro, con più voce in capitolo, riesce a fare altrettanto.