L’ovvietà dei contenuti del presente articolo non sono sicuro che parrebbe tale al Cossiga raccontato nel secondo capitolo del libro di Ferruccio Pinotti Fratelli d’Italia. Ne parrebbe tale a chi cogliesse il problematico significato filosofico al quale esso rimanda, quello stesso abissale significato che ha condotto Cacciari a sviluppare la sua parabola verso la Cosa ultima e verso la sua Geofilosofia dell’Europa, oltre che verso la Margherita. Ma non voglio qui dilungarmi sul problema ontoteologico fra il Verbo e la modalità come Esso viene incarnato dalle varie intellighenzie e gerarchie laiche e clericali.
Quanto al cattolico, un giovane ricercatore dell’Università di Neuchâtel ebbe occasione di dirmi che io ero uno di quelli autentici. Tutto sta a capire a fondo prima di ’sparare’. CoSì, forse, si evita anche di farlo.
P.S. Per il CoSì, rimando al mio primo articolo su AgoraVox