"Intraprendere azioni legali a tutela del buon nome dell’interessato" (dove per interessato si intende Francesco Rutelli) come recita la missiva inviata all’autore dell’articolo da parte del Partito Democratico e riportato sul blog dello stesso Grimaldi, è un’ azione significativa che mette d’accordo maggioranza e opposizione sulla pericolosità della libera informazione sul web.
Minacciare "azioni legali" da parte di un partito politico è sempre sconveniente, soprattutto indica che coloro del Pd che hanno letto l’articolo non hanno capito niente, e che non è l’autore a fare allusioni inventate, ma vengono riportate solo affermazioni di altri soggetti.
Esprimo la mia solidarietà ad Emilio Grimaldi, e al contempo il mio schifo per un partito che si dice progressista e riformatore, ma che per contro è solo preoccupato della sua, già scarsa, moralità.