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CODAZZO > Di quali materie si occuperà e con quali modalità opererà ciascun ramo del nuovo Parlamento. Con quali titoli personali e con quale sistema saranno eletti i componenti di ciascuna Camera. Come saranno formati i Gruppi e quali le Commissioni permanenti.
Questo e altro si vedrà (?).
Per contro, prima e di botto, si è varata la Legge sul taglio del numero di Parlamentari.
E tutte le forze politiche (90% di voti a favore) si sono “fregiate” del passo compiuto. Anche se, tra 6 mesi, tutti i cittadini potrebbero essere chiamati a confermare o meno la sostanza “condivisibile” dell’intero progetto di riforma.
Intanto sono davvero pochi (vere eccezioni) gli esponenti politici che si tengono fuori del “codazzo” di auto-compiaciuti.
La stessa storia vista nel paese de Il Barbiere e il Lupo
dove …
STOP > La cittadinanza non è una “medaglia” da conferire per interposta persona (genitori), da esibire pro-tempore e da poter ricusare appena maggiorenni. Il legame dinastico investe la famiglia d’appartenenza del compito/dovere di trasmettere cultura, regole e valori a retaggio di tradizioni che accumunano e “identificano” le generazioni passate e future. Per un giovane immigrato la cittadinanza è complemento della maggiore età. Come traguardo “meritato” di un percorso sviluppato e implementato scientemente nel corso di anni. Anche perché ricevere lo “status” di cittadino oltre ai “diritti” implica dei sostanziali “doveri” (v. ad es. Art 52 Costituzione). Nel frattempo basta una Tessera identificativa da detenere e far valere per tutte le eventuali esigenze (assistenza, benefit, partecipazione, sanità, ecc). Con la maggiore età il/la titolare potrà chiedere e ottenere (superate le appropriate verifiche) lo “status” di cittadino in pochi mesi. Dovrà comunque dimostrare di non essere titolare di altra cittadinanza.
Per analogia. Dare il diritto di voto a 16 anni non è come consegnare una catenina d’oro di “ornamento”. Implica da parte del giovane l’acquisizione di una serie di conoscenze storiche e istituzionali, di nozioni economico/sociali e di rapporti comunitari che facciano maturare il senso, il valore e la scelta del voto. Al pari delle altre varie cose che coronano e sostanziano responsabilmente il traguardo della maggiore età.
Stop a proposte tanto accattivanti quanto “lesive” del futuro di
una Generazione senza Bussola che ….
Scommessa > La
“sospesa” (luglio 2019) Procedura d’Infrazione per Debito “eccessivo” comporterebbe
per l’Italia un deposito “forzoso” (cauzione) di circa 4 miliardi, oltre ai
diversi miliardi delle successive eventuali vere e proprie sanzioni. Questo in attesa
del documento programmatico di bilancio per il 2020 da trasmettere all’UE entro
il prossimo 15 ottobre. Nel Nadef appena approvato si prevede per il 2020 un
Deficit pari al 2,2% del Pil e 14 miliardi di maggiore “flessibilità” da farsi
accordare. Il tutto a fronte di un Pil che da mesi resta stazionato sullo 0. Presupponendo
inoltre che i tassi d’interesse sui nostri Titoli si mantengano ben al disotto dell’1%.
In conclusione. E’ ben difficile immaginare che la nuova Commissione UE sia
disposta a invertire la marcia e ad aprire un capitolo nuovo condividendo
appieno tale nostra “scommessa”. A meno che il governo non sottoscriva anche
dei precisi impegni su future ulteriori corpose sforbiciate (tagli, imposte,
..) Ergo. Oggi conta (e serve) non
parlare di rigore e tanto meno di austerità. Meglio diffidare di chi punta al
Consenso Surrogato ma non paga il conto …
SCOMMESSA > La “sospesa” (luglio 2019) Procedura d’Infrazione per Debito “eccessivo” comporterebbe per l’Italia un deposito “forzoso” (cauzione) di circa 4 miliardi, oltre ai diversi miliardi delle successive eventuali vere e proprie sanzioni. Questo in attesa del documento programmatico di bilancio per il 2020 da trasmettere all’UE entro il prossimo 15 ottobre.
Nel NADEF appena approvato si prevede per il 2020 un DEFICIT pari al 2,2% del Pil e 14 miliardi di maggiore “flessibilità” da farsi accordare.
Il tutto a fronte di un Pil che da mesi resta stazionato sullo 0. Presupponendo inoltre che i tassi d’interesse sui nostri Titoli si mantengano ben al disotto dell’1%.
In conclusione. E’ ben difficile immaginare che la nuova Commissione UE sia disposta a invertire la marcia e ad aprire un capitolo nuovo condividendo appieno tale nostra “scommessa”.
A meno che il governo non sottoscriva anche
dei precisi impegni su future ulteriori corpose sforbiciate (tagli, imposte,
..)
Ergo. OGGI conta (e serve) non parlare di rigore e tanto meno di austerità.
Meglio diffidare di chi punta al
Consenso Surrogato ma non paga il conto …
Nota > Non si dà spazio alle osservazioni del Prof Alberto Prestininzi e alla lettera di 500 studiosi di tutto il mondo contro l’allarmismo climatico.
Anche se è risaputo che gli attuali modelli di divulgazione/studio sono inadeguati.
Meglio evitare di essere Travolti dalle Informazioni che ...
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