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Commento di pv21

su Tolleranza zero... virgola


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pv21 29 ottobre 2017 19:48

Non si gioca >

La cittadinanza non è né un punto di partenza né uno strumento per l’integrazione.

Conferire lo status di cittadino ad uno straniero, anche se nato e/o cresciuto in Italia, significa “aver prima accertato” sia che sono stati acquisiti cultura, principi e valori di questo paese, sia che sussista la maturata e cosciente condivisione di norme e regole vigenti per un modello di convivenza improntato al rispetto ed alla solidarietà.


La cittadinanza semmai è il punto di arrivo, il frutto di un percorso sviluppato e implementato negli anni. E come tale può e deve essere conferita solo con la maggiore età. Anche perché ricevere siffatto status oltre ai “diritti” implica dei sostanziali “doveri” (v. ad es. Art 52 Costituzione).


Finale. Rischia di essere altamente mistificatorio e fuorviante, dissertare su nuove formulazioni (Jus soli o Jus culturae).

Lo “Jus sanguinis” è il simbolo, il  retaggio storico-culturale di una realtà vissuta che accumuna e “identifica” l’intero paese.


UNA COSA è l’attenzione ed il rispetto dovuti a dei “predestinati” futuri cittadini.

Tutt’altra cosa è “snaturare” valore e significato di Parola e Merito


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