• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di Persio Flacco

su Smentiti gli israeliani sul missile iraniano?


Vedi tutti i commenti di questo articolo

Persio Flacco 9 febbraio 2015 09:48

E’ davvero singolare che un paese che dispone di svariate centinaia di testate nucleari si senta minacciato dalla sola possibilità che altri paesi nell’area vogliano anch’essi dotarsene. Suona, come dire, arrogante oltre ogni immaginazione? Autoreferenziale al massimo grado?

Sempre ammesso che l’Iran voglia dotarsi dell’arma nucleare. Personalmente credo che intenda limitarsi a creare le condizioni di potersene dotare in un tempo abbastanza breve in caso di necessità. 
Comprensibilmente, aggiungo, visto che il regime sionista non ha fama di ricorrere malvolentieri alla violenza estrema e che più volte ha dichiarato per bocca dei suoi massimi esponenti di voler provvedere ad escludere definitivamente anche questa possibilità.

Non mi pare che gli iraniani, per quanto governati da una teocrazia, abbiano finora dato segno di essere tanto pazzi da voler preparare un duello tipo sfida all’OK Corral con Israele a colpi di missili nucleari. Mi sembra invece che la minaccia israeliana fornisca loro più di una ragione per desiderare uno strumento di dissuasione efficace, come quello di far pensare che nel giro di qualche mese potrebbero disporre dello strumento necessario a far pentire amaramente chi volesse attaccarli.

Certo, a nessuno piace rinunciare al vantaggio di essere l’unico su piazza a disporre di armi nucleari, ma se i sionisti si decidessero a mettere fine al conflitto con gli arabi palestinesi e, di conseguenza, a quello col mondo arabo islamico, non vi sarebbe più motivo per ritenere decisivo il possesso dell’arma finale.

Ma se i sionisti si decidessero a mettere fine al conflitto non sarebbero più sionisti: sarebbero solo israeliani. E loro alla sicura fede sionista ci tengono troppo per rinunciarvi.


Vedi la discussione






Palmares