Si, relativizzare è cosa che serve, ma dipende dai casi, ovvero dall’oggetto o dalla forma da mettere in relazione. I Bronzi, così come gli affreschi della Cappella Sistina oppure il David, si possono mettere in relazione soltanto al sublime, poiché dall’effimero e dalle miserie umane essi si sono liberati così come dal fuoco i Bronzi; dalla sabbia le tempere del Giudizio universale e dal marmo il David.Condivido però appieno la considerazione fatta sulla provenienza veneta della soprintendente della Calabria. Nelle sue vene credo che scorra più "sangue di cemento" che fuoco della passione.