Richard Cohen DIXIT: Il più grande errore che Israele possa
compiere al momento è di dimenticare che Israele stesso è un errore. È
un errore onesto, un errore frutto di buone intenzioni, un errore per il
quale nessuno è colpevole, ma l’idea di creare una nazione di ebrei
europei in un’area di arabi musulmani (e di alcuni cristiani) ha
prodotto un secolo di guerra e terrorismo della specie che stiamo ora
osservando.
Nota: Richard Cohen, giornalista statunitense.
Zeev Sternhell DIXIT: Quanto alla richiesta reiterata più
volte dal premier Benjamin Netanyahu al presidente dell’Autorità
nazionale palestinese, Mahmoud Abbas (Abu Mazen) di riconoscere Israele
come Stato ebraico, Sternhell annota: «Avanzare questa richiesta
significa pretendere che i palestinesi ammettano la loro sconfitta
storica e riconoscano la proprietà esclusiva degli ebrei del Paese. Ciò
che si chiede loro è rinnegare la loro identità nazionale, accettando
una resa storico-culturale prim’ancora che politica».
Nota: Professor Zeev Sternhell, 79 anni, il più autorevole storico "israeliano".
Biografia: http://tinyurl.com/SternhellZeev
Jean Paul Malfatti DIXIT: In ogni ecatombe ognuno cerca di
giustificare la sua sete di sangue e la sua voglia di massacro di fronte
agli altri esibendo scuse e pretesti vacui ma che appaiono validi e
forti ai suoi occhi.
Fonte: http://tinyurl.com/AP250714