Menarrosto >
A marzo 2013 Bersani formulò la sua
proposta, in 8 punti, per un “governo di cambiamento”. Le note polemiche
subentrate sulla formula di governo posero un freno alla realizzazione. Nessuno
ha però mai messo in dubbio la coerenza e l’impegno di Bersani e, tanto meno,
la sostanza di quel suo programma.
A quasi un anno di distanza Renzi annuncia, in
pompa magna, delle “novità” in tema di Riforme Istituzionali, legge elettorale,
mercato del lavoro, ecc. per “cambiare verso” al paese. Ha così predisposto una
“bozza” da sottoporre alla Direzione del PD.
Ovviamente la situazione si è
evoluta, ma, salvo alcune priorità, l’impianto della sua proposta non prospetta
“novità” significative.
Basta un confronto con i “vecchi” 8 punti formulati da
Bersani.
Non basta la retorica dell’ottimismo e del coraggio a “rinverdire” tempi
e modi di una linea d’azione tuttora necessaria.
Ci sono più “tracciati” che
vanno nella stessa direzione. Non giova rinnegare la “logica” di un Ritorno
alla Meta …