• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di

su Il pacioso papa antimodernista


Vedi tutti i commenti di questo articolo

5 luglio 2013 09:05

Non oso addentrarmi nei meandri storici nè, tantomeno, teologici fin qui illustrati sia dall’autore dell’articolo sia da Manny, in quanto non possiedo una cultura appropriata.
 
Il mio pensiero terra terra è che siamo talmente concentrati a guardare l’aspetto in malafede delle azioni e delle parole altrui che non riusciamo a vedere quello più semplice: in questo mondo considerato ormai tanto corrotto e schiavo del potere quanto individualista e dedito all’apparire esistono anche persone (e non mi riferisco solo a Papa Francesco o ai religiosi) che, senza altri fini o falsità, mostrano il loro "essere" nella più completa semplicità e genuinità. E spesso, all’occhio vigile e critico di chi osserva, ciò può destare sospetto più che per malafede per una sorta di inconscio sentimento di "invidia" che travisa la reale bellezza che salta agli occhi.

Mi rendo conto che, con tale affermazione, rischio di cadere nella banalità; tuttavia penso che tanto in noi trova risonanza l’atteggiamento dell’altro quanto ciò dovrebbe indurci a riflettere sul perché.

Patrizia


Vedi la discussione






Palmares