Ok ma non ho capito una cosa.
Mi hanno detto decine di volte che il problema delle energie rinnovabili, e in particolare di quella fotovoltaica, è l’alto costo, e di conseguenza il basso margine.
Se, al prezzo a cui Terna e Enel pagano l’energia ai produttori di fotovoltaico (che hanno fatto degli investimenti molto costosi che renderanno solo nel lunghissimo periodo) togliamo pure un contributo per il lancio e lo sviluppo della tecnologia sul mercato che attenui le perdite che Enel avrebbe sui sulle sue centrali tradizionali, non è che il margine dei produttori di energie rinnovabili diventa negativo?