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Commento di

su Movimento 5 stelle: ma quale antipolitica?


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7 giugno 2012 23:05

Ritiro la provocazione sul "carro" ed entro nel merito della tua risposta.

1° E’ scontato che nel programma nazionale di M5s vi siano cose condivisibili, anche in tutti i programmi politici nazionali degli altri partiti vi sono cose giuste e condivisibili, ma ciò poco cambia nel giudizio che si da di un movimento o partito. Giudizio che si forma sull’insieme e non su singole cose.

2° Il limite dei due mandati - Nella storia politica dell’Europa occidentale contemporanea (Italia compresa) si sono avuti leader che sarebbe stato del tutto illogico privarsene sulla base di una regola così rigida.

3° Incensurati - da giovane ho avuto modo di conoscere un deputato della mia provincia (CE) assolutamente straordinario da ogni punto di vista, a cominciare dalla moralità, Si chiamava Enzo Raucci, ma non era incensurato. Arrestato ad una manifestazione di braccianti agricoli dalla polizia (di Scelba) fu condannato a due anni e mezzo di carcere che gli fecero scontare fino all’ultimo giorno. Non tutti i reati devono necessariamente portare all’esclusione dall’elettorato passivo, anche perché i pericoli di trappole per liquidare avversari politici sono tutt’altro che infondati.

In realtà il M5s tenta di risolvere per via legislativa quello che è un problema di natura politico/culturale e cioé l’indifferenza degli elettori italiani alla moralità del candidato. sulle ragioni di questa indifferenza di massa ti rinvio allo stesso articolo sull’antipolitica.

4° la Democrazia interna a M5s - Di solito i grillini reagiscono alle accuse di autoritarismo intollerabile della loro movimento semplicemente ignorando le accuse e contrapponendo la grande democrazia diretta dei vari gruppi o del loro dibattito in rete.

Senza entrare nel merito di chi e come controlla il dibattito in rete (la Casaleggio associati) avendo io partecipato da giovane al ’68 a Napoli ho una esperienza personale della democrazia diretta assembleare: Il giorno dell’assemblea generale un gruppetto spalleggiato da un buon numero di energumeni occupava la presidenza e li in un modo o nell’altro alla fine il risultato era sempre e solo la mozione che quel gruppetto aveva stilato in precedenza.

Ma a te tutte queste cose non interessano perché il vostro movimento che si dice né di destra ne di sinistra mira a sostituire i partiti in maniera totalizzante. In altri termini siete dei fascisti


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