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Commento di

su Lesbiche e gay in Tunisia: fra forzata ipocrisia e amara disillusione


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23 novembre 2011 21:46

Sì, la lapidazione non è esplicitata, ma non avrei ugualmente dubbi sul carattere sociale della norma contro i rapporti omosessuali tra uomini.
"Non vi contaminate con nessuna di tali nefandezze; poiché con tutte queste cose si sono contaminate le nazioni che io sto per scacciare davanti a voi. Il paese ne è stato contaminato; per questo ho punito la sua iniquità e il paese ha vomitato i suoi abitanti. Voi dunque osserverete le mie leggi e le mie prescrizioni e non commetterete nessuna di queste pratiche abominevoli: né colui che è nativo del paese, né il forestiero in mezzo a voi. Poiché tutte queste cose abominevoli le ha commesse la gente che vi era prima di voi e il paese ne stato contaminato. Badate che, contaminandolo, il paese non vomiti anche voi, come ha vomitato la gente che vi abitava prima di voi. Perché quanti commetteranno qualcuna di queste pratiche abominevoli saranno eliminati dal loro popolo. Osserverete dunque i miei ordini e non imiterete nessuno di quei costumi abominevoli che sono stati praticati prima di voi, né vi contaminerete con essi. Io sono il Signore, il Dio vostro".
Tutto il popolo è tenuto ad eliminare chi pratica l’omosessualità e tutto il popolo ne viene contaminato e verrà vomitato dal paese che abita se tale pratica abominevole viene tollerata.
Quindi lo vedrei come un reato, ancor più che come un peccato.
Nel cristianissimo Regno Unito i rapporti omosessuali maschili erano un reato fino a qualche decennio fa. Ora sono stati depenalizzati, ma non certo perché gli inglesi siano diventati più cristiani.
In Israele, dove gli ebrei esercitano la sovranità, l’omosessualità non è reato. Ma Israele è uno Stato fondato da miscredenti atei, che citano la Bibbia solo quando interessa loro, ovvero quando si tratta di portare via la terra agli abitanti del luogo.
Ed il paese li vomiterà.
I veri israeliti, infatti, anche quando abitano in Palestina, rigettano come blasfemo l’attuale Stato di Israele, ben diverso da quello vero, fondato dal Messia.


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