Egregio solitamente scrivi dei buoni articoli e anche questa volta fai delle buone osservazioni citando Weber, tuttavia la chiave interpetrativa del successo berlusconiano fondata sulla metafisica del "carisma" non è convincente. La straordinaria capacità comunicativa- tecnica raffinata - di Berlusconi non è la spiegazione del suo successo. Se così fosse bisognerebbe spiegare perché dopo 17 anni - all’improvviso - non funziona più. Una tecnica può aiutare ma non può essere la spiegazione del successo, anche se questa tecnica si ammanta di una parola magica "Carisma".
 Il successo di B si .è fondato essenzialmente su tre elementi:
1 - antipolitica, dopo tangentopoli l’imprenditaore prestato alla politica contro i mestieranti della politica;
2 - anticomunismo, in un paese nel quale un grosso partito comunista pur rinunciando al nome si rifiuta di fare un esame critico dell’esperienza comunista e di trasformarsi in un vero partito sicialdemocratico l’anticomunismo rende ancora;
3 - sono un imprenditore di successo, mi sono arrichito io faro diventare più ricchi anche voi liberalizzando l’economia italiana.
 Dopo 17 anni delle stesse tiritere e in presenza da una parte di una crisi economica italiana che rende i cittadini visibilmente più poveri e dall’altra uno spettacolo di furti ruberie e bunga bunga la gente non ne può più.