Concordo anche stavolta, ma il mio riferimento ai messaggi subliminali aveva solo uno scopo rievocativo . Vorrei comunque sottolineare, qualora ce ne fosse la necessità, che l’avvento della televisione commerciale, soprattutto a diffusione nazionale (ogni riferimento è puramente voluto), ha stravolto le regole in questo settore. Avrai sentito parlare della trasmissione Rai “Non è mai troppo tardi “ solo per fare un esempio, trasmissione che ha contribuito ad alfabetizzare il nostro paese. Poi l’emittente pubblica nazionale ha dovuto inseguire la concorrenza privata e si è ridotta a portavoce dell’amministratore di turno e tra uno spot e l’altro confeziona palinsesti per microcefali. Naturalmente ci sono delle eccezioni ma proprio in quanto tali confermano la regola che non mi piace per niente, e mi sembra che in questo senso siamo sulla stessa linea. Comunque viva sempre la libera informazione e chi, come te, si impegna per questo. Ricambio il saluto.