• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di Diana Sprega

su L'Islanda come Amleto. EU o non EU?


Vedi tutti i commenti di questo articolo

Diana Sprega 4 ottobre 2009 21:46

Sul sito del Consiglio Regionale del Veneto c’è un dossier dedicato all’idrogeno in cui l’Islanda è abbondantemente citata. Cercherò di riassumere brevemente e non mancherò d’indicare ulteriori fonti alla fine del mio intervento.
L’idrogeno come combustibile sintetico è stato prodotto tramite le enrgie rinnovabili; è stata l’Università d’Islanda, tramite forti collaborazioni internazionali, ad occuparsi degli studi.
Io in Islanda ho visto distributori di idrogeno e macchine elettriche, quindi, se mi permette, non sono solo parole chimeriche su un futuro lontanissimo. Se non ho capito male lei sostiene che l’idrogeno sia producibile convenientemente solo tramite energia nucleare; ci terrei a precisare che la produzione d’idrogeno è sì subordinata alla disponibilità di energia a basso costo ma che questa produzione è ricavabile sia dal nucleare che dalle energie rinnovabili
Il primo distributore, comunque, è stato inaugurato il 24 aprile del 2003 e l’Islanda non è andata in bancarotta a causa sua.
Anche a New York la Shell ha aperto alcuni distributori.
Tolto l’idrogeno vorrei che si considerasse che l’Islanda utilizza già le risorse rinnovabili, non a caso in molti hotel l’acqua calda sa di zolfo.

"Towards a Sustainable Hydrogen Economy" Ministero dell’Industria e del Commercio d’Islanda
Consiglio Regionale del Veneto, Settima Commissione
The Reykjavìk Grapevine
http: //it.encarta.msn.com
http://europa.eu/index_it.


Vedi la discussione






Palmares