Sarebbe bello che le cose fossero così semplici: il virus non fa alcun male, le case farmaceutiche sono cattive e andiamo tutti a dormire sonni tranquilli. Quando ero più giovane mi piacevano molto queste rappresentazioni del mondo bianco/nero, tuttibuoni/tutticattivi.
Provo a fornirtene una meno manicheistica, forse anche più inquitante, ma certamente più utile.
Gli interessi in gioco:

1. industria del turismo (il presidente dell’associazione delle imprese del settore che dichiarava, appena partita la pandemia "L’OMS è un branco di terroristi, non si può scherzare così con la vita e la morte del nostro settore industriale, è da incoscienti!!!")
2. l’industria del farmaco, certamente assai più interessata a vendere, qualsiasi cosa, sopratutto in tempi di crisi

dopodiché badiamo ai fatti:

1. questo virus è NUOVO. Ha parentele lontane con virus che l’umanità ha già conosciuto a inizio secolo, ma è nuovo.
2. questo significa che chi era già in giro (vivo) a inizio secolo è meno a rischio, al contrario della influenza stagionale
3. i bimbi sotto i 5 anni sono ad extra rischio: sono nuovi di zecca e non hanno difesa alcuna.
4. questo virus -al contrario di quello dell’influenza- provoca la morte anche in soggetti precedentemente sani (vedi Inghilterra)
5. come tutti i virus nuovi può mutare. In qualsiasi momento. Se riusciamo a farlo secco prima, forse è meglio. Per farlo secco non abbiamo molti altri strumenti che creare un campo "non sensibile" ai suoi attacchi: individui vaccinati.
6. è già mutato, perché prima non passava da uomo ad uomo, adesso si.
7. le case farmaceutiche stanno manipolando l’informazione. Come sempre. Come fa la maggioranza e come fanno tutti i potentati in gioco
8. l’industria del turismo sta manipolando l’informazione in senso opposto per non rovinarsi la già magra stagione estiva

Da dove traggo queste informazioni? Pubblicazioni medico scientifiche, quelle che il ciarpame del TG1-2-4-5 non ti passa. In particolare l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che diceva per esempio già nel 2002 che la vaccinazione contro la Polio in Italia andava abolita.
Personalmente non vaccinerò mia figlia con un vaccino sperimentale contro questa influenza, ma allo stesso tempo ho evitato di viaggiare con lei verso l’America per evitare rischi in questo momento in cui la pandemia è al livello 6 di allerta. Prenderò in considerazione se è il caso di vaccinare me e mia moglie contro sta cosa, di modo da evitare per la piccola il rischio, ma lo valuterò solo quando l’epidemia arriverà in Italia, in base ai dati del momento.
Col che, continuo a restare perfettamente cosciente che rischiamo di finanziare una delle peggiori mafie globali. Ma intanto penso anche di proteggere mia figlia nel migliore dei modi possibili.