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Commento di illupodeicieli.leonardo.it

su Inizia il ramadan, ma cos'è?


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illupodeicieli.leonardo.it 25 agosto 2009 18:59

D’accordo per il rispetto o la comprensione ma un conto è capire un conto è accettare e sposare in pieno tradizioni, usi e costumi, che non sono nostri, della nostra cultura e tradizione.Siamo noi che se vogliamo dobbiamo cambiare le nostre usanze, e lo abbiamo fatto, le nostre leggi e abbiamo fatto pure questo: diverso è cambiare ,per forza o per plagio,(non mi viene altro termine ora,ma spero sia chiaro il concetto) le proprie idee o credenze religiose. Senza voler minimizzare o polemizzare, ricordiamoci il Terence Hill in "Trinità" che era pronto a diventare mormone, due belle ragazze, salvo poi scoprire che doveva essere circonciso, lavorare fino al tramonto spaccandosi la schiena...
Questo per dire che è possibile che alcune usanze possano avere (avuto) una loro logica, un motivo (allora) valido: ma dover ritenere ,come spesso avviene, che tutto ciò che gli altri (stranieri o di altre confessioni religiose) adottano usano o fanno sia meglio, più adatto, rispettoso, insomma sia superiore, non mi trova d’accordo e ,lo ripeto, ancora meno il fatto che io,siccome c’è una percentuale X di persone ,di solito uomini, che è di una confessione religiosa che non accetta certi comportamenti sessuali, mette al bando alcuni alimenti, a scuola (egualmente) certe cose andrebbero (perchè ci sono i loro figli) rettificate (vedi anche il discorso sul crocifisso, sul presepio eccetera), devo cambiare tutto il mio stile di vita, le mie abitudini, e alla fine anche le mie convinzioni religiose (da dire che sono cristiano sui generis) e poi sarà la volta di quelle politiche. Ecco perchè capire è un conto, condividere ed essere partecipe è un’altra cosa.


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