• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tempo Libero > Sport > Conte spiega la sua filosofia: "Nazionale umile, orgogliosa e (...)

Conte spiega la sua filosofia: "Nazionale umile, orgogliosa e cattiva"

Ieri primo giorno di lavoro a Coverciano per il neo c.t della Nazionale Antonio Conte. In conferenza stampa detta la sua linea: "Né regali, né preclusioni. Le regole valgono per tutti. La nazionale sia d'esempio per il Paese".

Conte spiega la sua filosofia: "Nazionale umile, orgogliosa e cattiva"

E' iniziata ufficialmente l’avventura di Antonio Conte alla guida della nazionale italiana di calcio. Gli azzurri si sono radunati a Coverciano per preparare l’amichevole contro l'Olanda che si terrà il 4 settembre e la prima partita di qualificazione Euro 2016 contro la Norvegia, in programma a Oslo il 9 settembre.

Ieri è stato il primo giorno di lavoro per Conte, ma anche tenuto la sua prima conferenza stampa da c.t azzurro, in cui ha spiegato la sua filosofia.

Sono iniziate le prove generali della “mission” del neo c.t. in cui ha dettato le linee guida del suo mandato. Poche parole che non lasciano spazio a perplessità, in cui si spinge a dire: "Né regali, né preclusioni. Le regole valgono per tutti”.

Ma anche assunzioni di responsabilità personali che lasciano poco spazio alle polemiche sui postumi del Mondiale del Brasile. Insomma, Conte nella conferenza stampa mostra i muscoli e dopo aver bocciato Balotelli ribadisce, con un messaggio chiaro, come a voler rinfrescare la memoria: "Balotelli? Oggi c'è questo gruppo di 26 ragazzi, nel momento in cui meriteranno di rimanere nel giro della Nazionale resteranno ma non è detto che chi c'è oggi ci sia domani e viceversa".

In conferenza stampa c’è stato spazio anche per i ricordi e Conte si è emozionato ripercorrendo pezzi della sua storia professionale. Si è dichiarato ottimista per il futuro e fiero della sua squadra affermando di avere a “disposizione uomini seri”. Adesso si tratta di mettere in sintonia le migliori energie e far emergere “meritocrazia, impegno, serietà, attaccamento alla maglia e al Paese”

Queste le prime dichiarazioni di Conte alla conferenza stampa:

"Sicuramente è un giorno particolare, emozionante. Un po' come quando tre anni fa iniziai con la Juve: allora un top club adesso un top top club, diciamo così". "Tornare oggi qui come allenatore mi mette i brividi. Mi ricordo quando venni qui per la prima volta a quindici anni e questo mi emoziona. Sono qua in un momento particolare, per il Paese e per la Nazionale: riportiamo in primo piano parole e concetti come meritocrazia, impegno, serietà, attaccamento alla maglia e al Paese".

"La Nazionale deve essere un traino ma deve anche essere messa nelle condizioni per poterlo essere: tradotto, in Serie A deve esserci più spazio per gli italiani. Servono riforme e mi è stato promesso che così sarà. La situazione del calcio italiano non è semplice. Ma ho sensazioni positive perché anche oggi mi sono reso conto che ho a disposizione uomini seri. Sarò contento al termine del mio mandato se si dirà che siamo stati una bella Italia, un esempio per il Paese”.

Ma Conte è stato il primo a Coverciano a dare l’esempio della migliore Italia accettando la sfida contro la Sla con l’ormai famoso Ice Bucket Challenge. A gettare la secchiata d'acqua gelata sul neo Ct sono stati i suoi collaboratori, poco prima della conferenza stampa.

"La Sla fa molta paura, - ha commentato il tecnico salentino - l'unico modo per combatterla è la ricerca, e le donazioni sono molto importanti".

 

 

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità