Voglio una bella notizia! Ve ne diamo ben quattro
Una nuova rubrica per raccontare buone notizie. In questa pagina ve ne diamo ben quattro: gli italiani sono più ecologici, il presente è ultracentenario, la curiosa idea di una vecchina di lasciare la sua eredità a duecento persone che sono state buone con lei e l’iniziativa di MTV "Tocca a Noi" per far scrivere la riforma dell’università a chi la vive in prima persona.
E’ quanto emerso dal sondaggio presentato nel corso del Forum Mobilitytech a Milano. La ricerca “I cittadini e la green economy”, condotta da Ispo e illustrata dal Prof. Renato Mannheimer, mette in evidenza che gli italiani sono dei cittadini modello dentro le mura di casa.
In ambito domestico, infatti, oltre l’80% del campione intervistato dichiara di usare tecnologie verdi e mettere in pratica comportamenti ecologici; la gente oggi è culturalmente pronta a contribuire individualmente alla sfida ambientale.
In generale quindi, oggi il mercato attende con entusiasmo prodotti e servizi “green”, a costi possibilmente non superiori a quelli attuali. Questo vale sia sui prodotti quali elettrodomestici e beni di largo consumo, sia ancor più nel settore dei trasporti, dove oltre il 90% degli italiani afferma di tenere in considerazione il valore ecologico di un veicolo nella scelta d’acquisto.
“La ricerca sulla green economy – afferma Carlo Iacovini, Presidente di GreenValue – ha confermato quella sensazione ormai diffusa che vede l’ecologia come un valore proprio del vissuto comune. Non siamo più di fronte a baluardi politici o demagogici, ma piuttosto alla consapevolezza che l’attenzione all’ambiente si concretizza in comportamenti individuali, sviluppo economico e scelte politiche”.
Vecchiaia addio: prepariamoci a vivere in un mondo di centenari.
La metà dei bambini che nasce oggi, camperà 100 anni. Non è un banale augurio, ma un fatto. La scoperta è di tre ricercatori americani (premi Nobel) che hanno svelato un meccanismo fondamentale che regola l’invecchiamento dell’uomo. In particolare i tre scienziati hanno individuato la telomerasi, l’enzima che garantisce il corretto funzionamento della riproduzione cellulare. Una scoperta importante, perché le ricerche successive hanno dimostrato che in alcuni casi si può intervenire su questo processo bloccando la degenerazione delle cellule. Ma nel frattempo l’esistenza si è allungata da sè: uno studio danese, rilanciato dalla rivista scientifica “Lancet”, ci dice che la metà dei nati dal 2000 in poi, vivrà 100 anni, e in molti paesi questa consapevolezza ha portato prima di tutto all’allungamento dell’attività lavorativa fino a 70 anni.
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