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 Home page > Tribuna Libera > Vaccini sì o no? Ignoranza "Made in Italy"

Vaccini sì o no? Ignoranza "Made in Italy"

Il problema della recente polemica relativa ai vaccini è anche dovuto al fatto che al dicastero della Salute sia stata messa la signora Lorenzin e la sua arroganza non aiuta la diffusione dei vaccini. 

Se è vero che in 15 paesi europei sono obbligatori alcuni di essi, è anche vero che dove non lo sono (cioè in altri 14 paesi) oltre il 95% dei bambini vengono vaccinati, perché l'informazione e la prevenzione vengono fatte in modo capillare ed efficace (cosa che non si può sempre dire ai nostri lidi). 

D'altro canto, certi vaccini sono altamente consigliabili anche a fronte del clima del Paese in cui si vive e quindi certe malattie che da noi possono proliferare non trovano terreno fertile nei Paesi freddi. 

Il commercio dei vaccini che rende di più a diverse multinazionali farmaceutiche poi non è quello legato ai paesi dell'Emisfero Nord, ma piuttosto a quelli dell'Emisfero Sud dove sono molto fiorenti la commercializzazione (spesso clandestina) di medicinali e vaccini scadenti e scaduti in cui sono coinvolti spesso anche governi e ONG locali. 

Detto questo, però milioni di esseri umani in quei lidi (ma anche nei nostri) devono la loro salvezza proprio alla diffusione dei vaccini realizzata grazie a una miriade di medici e infermieri volontari (eroi silenziosi di cui pochi si ricordano) che si dedicano interamente alla difesa della vita col loro impegno. 

Anna, la mia compagna, fu tra questi!

 

Yvan Rettore

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di Truman Burbank (---.---.---.138) 27 maggio 2017 15:36
    Truman Burbank

    Il problema dei vaccini non è la polemica, ma un atto di guerra compiuto dal governo gentiloni contro il popolo italiano. Imporre trattamenti sanitari obbligatori a bambini appena nati è qualcosa che non si vedeva nemmeno nelle peggiori dittature. Solo restando alle quattro vaccinazioni che erano già imposte è difficile capire che l’epatite B, la quale tipicamente si contrae con rapporti sessuali (o al limite cure dentistiche), sia qualcosa da cui proteggere un neonato. La poliomielite poi mi risulta che è assente in Italia.
    Il decreto del ministro lorenzin dice in sostanza che "la legge del profitto abolisce tutte le altre leggi" e quindi anche le protezioni costituzionali. Insomma dobbiamo garantire con la pelle dei nostri figli il profitto alle aziende farmaceutiche e a quelli che corrompono. Qui si spiegano le vaccinazioni imposte. Mi sembra di ricordare che la vaccinazione per l’epatite B fu imposta da un ministro poi condannato perchè era foraggiato dalle aziende farmaceutiche.

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