Un dentista, un leone e tanti sporchi soldi #iamCecil
Lui il dentista, ride sempre vicino alle sue vittime, oggi è il leone Cecil, in passato un alce un rinoceronte un orso una pantera... qualunque creatura vivente, vittima della follia della "caccia" e di chi ama farsi fotografare con le bestie morte, da lui ammazzate. Quello che questo signore ha detto per difendersi può far ridere qualche pollo di frodo e ovviamente sarà preso in seria considerazione nelle aule giudiziarie: «Ignoravo totalmente che il leone fosse conosciuto e fosse il preferito (del parco), che avesse sul corpo un segnalatore e fosse oggetto di studi prima della fine della caccia».
Cecil, rientrava in un programma di studi dell'University of Oxford, e per questo dal '99 aveva al collo un GPS che consentiva ai ricercatori di monitorare i suoi spostamenti.
Non passa mai per la testa a nessuno di questi disumani, che un domani potrebbero ritornare a vivere, non nelle spoglie con cui usano sfruttano e e deturpano la Natura ma in qualche forma umana con sembianze animali? Quale sarà il loro karma, come torneranno ad esistere, cosa dovranno sopportare? La parola Animali, una volta ancora, è spropositata rispetto a certe figure di infelici comparse sulla scena mondiale delle armi della guerra della caccia della violenza. Mi aggiungo in rete: #iamCecil
n.b. i video che ho collegato potete farli vedere in tutta tranquillità ai vostri bambini, il leone è accanto alle leonesse, come in una qualunque famiglia... felina, dove la specie uccide per sfamarsi e non per altro.
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