• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca > Trovare lavoro al sud: "Fondazione con il Sud" lancia un finanziamento per (...)

Trovare lavoro al sud: "Fondazione con il Sud" lancia un finanziamento per la ricerca

Un finanziamento per evitare la fuga di cervelli verso l’estero e vero il Nord del Paese. E’ quello proposto dalla “Fondazione con il Sud”, che ha deciso di stanziare una ingente somma di più di 3,26 milioni di euro, allo scopo di facilitare la ricerca e valorizzare i giovani talentuosi meridionali. Il fondo, che prevede il finanziamento di 5 diversi progetti, coinvolge l’Università di Napoli “Federico II”, l’Università di Bari “Aldo Moro” e i due Centri nazionali della Ricerche presenti in entrambe le città. Inoltre sono coinvolte nell’iniziativa anche 111 organizzazioni tra istituti universitari di ricerca italiani e stranieri, associazioni, cooperative sociali, fondazioni ed altri enti del terzo settore ed organizzazioni no profit.

I progetti, finanziati ognuno con 650mila euro, sono volti alla ricerca in diversi campi del sapere. Dalla schizofrenia alla demenza, dalla cura del neuroblastoma alle ricerche sulla produzioni di dolciumi dolcificanti ipocalorici da piante mediterranee, fino ad arrivare ai biosensori per applicazioni ambientali ed agroalimentari. I cinque diversi progetti, se differiscono nelle tematiche e nella materia della ricerca, hanno però delle finalità comuni: consentire ai giovani con alto potenziale formativo e competenze elevate, di trovare opportunità di lavoro qualificato al Sud. Un tale audace fine sarebbe possibile soltanto tramite l’identificazione delle opportunità di crescita, la selezione dei talenti, l’individuazione di percorsi di inserimento e la messa a punto di programmi di ricerca applicata di qualità. Il fondo rappresenta una ghiotta opportunità per tutti quei giovani, che non trovando possibilità di applicazione delle competenze e delle conoscenze apprese all’interno dell’Università, sono costretti a spostarsi sul territorio nazionale verso il Nord o addirittura verso altri Paesi, in cerca di nuova fortuna.

I territori di ricerca dunque abbracciano gli ambiti più diversi, da quello tecnologico-scientifico a quello manifatturiero, per passare all’Ict, al nano tecnologico, all’agroalimentare, al biomedico, farmaceutico e diagnostico. La speranza è che il finanziamento di tali settori di ricerca possa costituire un volano di sviluppo sociale ed economico del territorio del meridione, terra troppo spesso martoriata da una politica del lavoro che non tiene conto del’alto livello di capacità dei giovani, e da piani di previdenza e sussidiarietà totalmente assenti.

A gravare il bilancio di un Sud sempre più impoverito dal punto di vista sociale ed economico è inoltre lo scarso livello di partecipazione e integrazione remunerata al mondo del lavoro da parte delle aziende, che continuano ad avvalersi di forza lavoro sottopagata o non retribuita. I periodi di prova che non finiscono mai, gli stage formativi che diventano in realtà delle finestre aperte per un balzo dal sesto piano nel baratro della precarietà, l’inserimento a tempo indeterminato sempre più lontano, che costringe i giovani a inerpicarsi ed arrangiarsi con “lavoretti” poco remunerati o in nero, sono alcune della problematiche che il Sud e non solo, devono affrontare.

Il finanziamento proposto da Fondazione con il Sud dunque va proprio nella direzione di arginare tali fenomeni, offrendo ai giovani occasioni di lavoro retribuite e formanti. Speriamo che i buoni intenti non si trasformino in occasioni mancate.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares