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Torna "Cortomobile", il cinema piu’ piccolo del mondo

Continuo a dire che in giro per questo disastrato Paese c’è ancora tanta energia, voglia di vivere, genialità. Ricevo e volentieri pubblico e diffondo.






 



 

"Cortomobile", il cinema piu’ piccolo del mondo

Per la "Quarta giornata del Contemporaneo" in Italia

in Piazza della Passera a Firenze

 
Hulot distribution e l’associazione culturale In Piazza della Passera a Firenze sono lieti di presentare CORTOMOBILE, la sala cinema viaggiante più piccola del mondo, dove all’interno di un’Alfa Romeo 2000 Berlina del 1974, c’e’ un cinema, il più piccolo, con tende rosso bordeaux che oscurano l’abitacolo, schermo cinematografico che cala da sopra il volante in legno e la luce del proiettore che proviene da dietro le spalle degli spettatori comodamente alloggiati sui sedili posteriori della vettura color biscotto. In occasione della Quarta giornata del Contemporaneo promossa dall’A.M.A.C.I. (Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani www.amaci.org) Cortomobile, il più piccolo cinema del mondo, aprirà le porte del cinema mignon in Piazza della Passera davanti all’Osteria i Quattro Leoni, "la piazza più piccola di Firenze!", sabato 4 e domenica 5 ottobre dalle ore 19:00 alle 24:00.

Si potranno guardare i cortometraggi italiani scelti dall’oramai famoso Cortomenù: i corti di Simone Lecca, "Souvenir" di appena un minuto che ha fatto registrare più di 600 proiezioni a richiesta dentro la nostra vettura nel Cortomobile on Tour 2008; "Il giro dei fiori" diretto da F. Hazzini, ultima produzione Hulot ed interpretato dall’attore fiorentino Carlo Morandi di anni 90, omaggiato al Concorso Nazionale Location Piacenza 2008 da un applauso di 10 minuti; la "Quadrilogia del moto verticale" di Antonio Meucci, quattro cortometraggi che hanno in comune il movimento verticale nelle sue più variegate interpretazioni e pluripremiati nei festival del settore nazionali ed internazionali (ad esempio la Quadrilogia è stata selezionata per il N.I.C.E New Italian Cinema Events).


CORTOMOBILE interagisce con gli spettatori mediante la presenza di due attori: la “Maschera” che segue il fruitore fino all’ingresso in sala e di un “Maitre a penser del corto” che accompagna la scelta dei cortometraggi da vedere.
Fuori dall’abitacolo della vettura c’è un leggio con il Cortomenù: sfogliandolo si può scegliere tra un antipasto, un primo, un secondo ed un cinedessert tutti a base del formato breve. 

E’ stato ricreato un piccolo cinema con tutte le caratteristiche proprie di una grande sala cinematografica. Come nella realtà, all’interno della CORTOMOBILE non si può fumare, consumare pasti e tenere acceso il telefonino.

A partire dalla 63esima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia 2006 Cortomobile ha registrato 1966 presenze in poco più di 35 serate.

Un vero e proprio record di spettatori che fa di questa microsala cinematografica un nuovo modello per distribuire in maniera diversa ed originale i cortometraggi che ancora oggi non trovano lo spazio adeguato nell’asfittico panorama distributivo nazionale ufficiale.

"Scale" dell’animatore illustratore Luigi Ricca (dur.1min 30 sec.), ad esempio, e’ stato scelto 783 volte dal corposo Cortomenù della Cortomobile.

 Il 6 luglio 2008, tappa a Marina di Pietrasanta, presso il Caffe’ La Versiliana, Cortomobile è stata ospite del Joe D’amato Horror Festival 2008, ed in quell’occasione Umberto Lenzi, il grande regista italiano amato da Quentin Tarantino, ha dichiarato: "Bella proiezione, c’è un’incisività dell’immagine incredibile. Buona fortuna all’equipaggio Cortomobile."

L’idea del cinema in macchina è all’avanguardia ed unica al mondo: l’inventore è il videomaker Francesco Hazzini che nell’indipendenza più assoluta ha creato Cortomobile per far vedere i suoi cortometraggi e le produzioni che distribuisce con Hulot. Se gli spettatori non vanno più al cinema e non cercano" il contemporaneo" è il cinema ed il contemporaneo che li va a cercare.

Questa è la filosofia alla base dell’invenzione Cortomobile!

"I cinema chiudono, la Hulot ne ha aperto uno mignon!"

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