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Tg1. Senza Vergogna

 
 
L’immane tragedia del terremoto che ha duramente colpito la gente d’Abruzzo, provocando quasi 300 vittime, oltre 1000 feriti e 27.000 sfollati, ha dimostrato una volta di più la totale perdita di contatto con la realtà e lo stato di totale catatonia nel quale versa l’informazione italiana.

Le immagini del TG1 del 7 aprile, in apertura del quale una fiera annunciatrice imbellettata, esordendo con “Ascolti Record”, sciorinava senza vergogna e con dovizia di particolari i dati del grande successo di ascolti conseguiti dal telegiornale durante i giorni del terremoto in Abruzzo, basterebbero esse sole a far comprendere quale livello di degrado abbia ormai raggiunto l’informazione nel nostro paese. Ascoltando i dati dello share di una catastrofe che per molti abruzzesi ha significato morte e disperazione, enumerati con certosina precisione e insano compiacimento e tradotti in un messaggio promozionale a favore del TG principe di “mamma Rai” è impossibile non restare attoniti e basiti, domandandosi cosa alligni negli atrofici cervelletti di coloro che in Italia gestiscono l’informazione miliardaria.

Menti ottenebrate che traducono le tragedie, il dolore ed i sentimenti umani in algidi dati auditel, utili a rinfocolare il budget pubblicitario. Automi disumanizzati pronti a profondersi in complesse calcolazioni riguardo alla potenziale resa in termini di ascolto di ogni catastrofe. Attori consumati intenti a spettacolarizzare la morte e la sofferenza, alla perenne ricerca di un punto di share in più.

A fare da corollario al raccapricciante siparietto di Rai Uno, occorre ricordare come relativamente al terremoto in Abruzzo avesse già avuto modo di mettersi in luce “l’eroe dei rifiuti di Napoli” Guido Bertolaso che avvertito dell’imminenza del sisma dal ricercatore Giuliani lo aveva liquidato definendolo “un imbecille” ed invocandone la denuncia per procurato allarme.

L’immarcescibile Silvio Berlusconi che ha colto nella tragedia un’opportunità per iniziare la campagna elettorale e progettare nuove cementificazioni, non prima ovviamente di avere rincuorato i terremotati abruzzesi dicendo loro che “li avrebbe mandati in vacanza al mare a spese dello Stato”.

“L’eroica” multinazionale dei disastri Impregilo che dopo poco più di un mese dalla conclusione del processo che la vedeva coinvolta nella distruzione del Mugello, risulta essere fra coloro che hanno costruito l’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Un nosocomio costato 9 volte più del previsto, uscito dalle conseguenze del sisma molto più lesionato di quanto non fosse logico attendersi da una struttura di questo genere.
 
 
Sullo sfondo di tutta questa grottesca situazione, i malcapitati cittadini abruzzesi, costretti perfino a pagare il pedaggio dell’autostrada ogni qualvolta devono recarsi presso le proprie abitazioni lesionate per recuperare le masserizie, ai quali non può che andare la solidarietà di tutti coloro che non si riconosco in questa politica e in questa informazione.

Commenti all'articolo

  • Di FRANCESCA (---.---.---.157) 11 aprile 2009 00:38

    GUARDA SOLO SULL’ULTIMA PARTE TI SBAGLI...IL PEDAGGIO NON LO PAGANO PIù è STATO DECISO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI PROPRIO IERI!PER IL RESTO LA TUA ANALISI è PERFETTA...TG1 CHE VERGOGNA...e non solo!

  • Di (---.---.---.104) 11 aprile 2009 03:43

    Vorrei solo precisare che l informazione e’ uno dei beni piu preziosi che difendono i diritti e i doveri di persone , istituzioni e sistemi economici.
    Vi prego quindi di accertare e verificare tutte le informazioni che vengono divulgate.
    Do del VOI a tutte quelle persone che spendono il loro tempo per cercare di portare a conoscenza fatti e eventi di tutto il mondo attraverso la rete.
    Leggendo il tuo articolo caro Marco rimango perplesso per le gravi mancanze scritte.
    Sperando nel tuo senso critico , ti chiedo di publicare solamente la veriita’ accertata e non presunta o per sentito dire.

    Grazie Mille

    Un lettore qualunque

  • Di Marco Cedolin (---.---.---.83) 11 aprile 2009 04:37
    Marco Cedolin

    Gentile "lettore qualunque",
    nel caso mentre ti trovavi impegnato a dispensare lezioni su quale bene prezioso sia l’informazione, (concetto che peraltro condivido pienamente) la cosa ti fosse sfuggita, tutte le informazioni contenute nell’articolo sono vere ed accertate.
    Il TG1 di cui parlo (oltretutto linkato) lo hanno visto miloni di persone.
    La "previsione" di Giuliani e relativa risposta di Bertolaso sono state oggetto d’innumerevoli articoli e trasmissioni.
    La frase di Berlusconi è apparsa virgolettata su tutti i media.
    La responsabilità d’Impregilo nella costruzione dell’ospedale San Salvatore è nota, confermata oltretutto all’interno del sito della stessa multinazinale, che non ha mai negato il fatto, ma semplicemente emesso una nota dove afferma di non essere responsabile della costruzione delle parti fondamentali della struttura, cosa peraltro ancora tutta da dimostrare. Così come sono note e dimostrate le responsabilità della stessa Impregilo (quale parte del consorzio Cavet) nella distruzione del Mugello.

    L’unica imprecisione è quella giustamente segnalata da Francesca, riguardante i pedaggi autostradali. Anche se non si tratta affatto di un’imprecisione, dal momento che quando io ho scritto l’articolo le cose stavano esattamente così! Poi di fronte alle reiterate proteste dei cittadini abruzzesi, il giorno dopo le autorità hanno deciso che non avrebbero più dovuto pagare l’autostrada, come avvenuto fino a quel momento.

    Le "gravi mancanze scritte" perciò allignano solamente nella tua attività onirica, che spero sia ricca di soddisfazione, dal momento che non ho l’abitudine di scrivere per sentito dire, ma mi premuro al contrario di accertare i fatti. Fatti che in tutta evidenza devono esserti sfuggiti.

    Mrco Cedolin

  • Di Gloria Esposito (---.---.---.180) 11 aprile 2009 11:59

    Sono pienamente d’accordo con l’articolo.Aggiungerei che Berlusconi ha allertato tutti i suoi per rientrare in campagna elettorale:fosse solo lui a farsi pubblicità....già sarebbe meglio.
    Un saluto
    Gloria

  • Di Alex (---.---.---.86) 12 aprile 2009 01:57

    Salve, sono uno studente di Fisica della sapienza, volevo far notare che annunci di terremoti, purtroppo se ne sono sempre sentiti. Nonostante questo non esiste al momento alcun strumenti in grado di prevedere una scossa. Il motivo è semplice, il terremoto è uno dei pochi processi naturali che avviene violentemente e soprattutto in pochi secondi, quindi è impossibile, per ora, da prevedere. Gli studi del ricercatore Giuliani si basano su una corrispondenza dell’aumento di Radon con i movimenti tettonici. Il picco rilevato verso le 11 di sera dallo scienziato non era un evento eccezionale, si era già verificato, ma "movimento tettonico" non significa necessariamente sisma in superficie. L’imprecisione dovuta a quel tipo di ricerca avrebbe fatto evaquare persone da une epicentro immaginario, e forse errato, verso una zona forse più sicura. Se non si conosce con esattezza e precisione il luogo dove il sisma dovrebbe colpire violentemente, è molto pericoloso radunare masse di migliaia di persone in altre zone. Infatti l’epicentro preveduto era Sulmona, immaginiamo che tutti gli abitanti fossero stati spostati verso l’Aquila. Nella scienza esistono margini di errore estremamente bassi, questo differenzia un ricerca seria da semplici congetture. Anche se da queste ultime nascono di solito le grandi scoperte.

  • Di clemy (---.---.---.159) 22 aprile 2009 16:36

    CI CREDO FINO AD UN CERTO PUNTO, SUL COMPORTAMENTO DEL TG,MA ALLA FIN DEI CONTI NON SIAMO QUI PER GIUDICARE LA RAI CHE COMUNQUE CONTINUA FARE INFORMAZIONE è PRESENTE ALLA FIN DEI CONTI IN TUTTI I PIU IMPORTANTI AVVENIMENTI CHE ABBRACCIANO LA NOSTRA VITA ANCHE INDIRETTAMENTE. PS MEGLIO CONCENTRARSI DOVE SI è DOVUTI

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