Telecom lancia #IoVivoConnesso, ovvero come costruirsi il futuro grazie al digitale

Quando un paese si ritrova un terzo del parlamento che scalpita per il wifi gratuito, la democrazia elettronica e lo sviluppo dell’intelligenza collettiva è evidente che qualcosa stia cambiando. La terza rivoluzione industriale, a causa e malgrado la crisi, sembra alle porte con la connettività come baluardo.

Innovazione, Smart Cities, Start Up paiono essere le nuove parole d’ordine. Il Digital Divide il nemico da combattere.

In questo scenario si inserisce la nuova campagna Telecom Italia #IoVivoConnesso, che parte oggi sul sito creato ad hoc al fine di concepire e dare corpo ad una coscienza collettiva dalla connessione digitale.

Insomma, vivendo completamente assorti, ormai, anche in un mondo digitale è bene capire come ciò possa aiutarci a costruire/ci il futuro, partendo proprio dall'oggi. Sembra essere questo, quindi, lo scopo che si prefigge questa nuova campagna Telecom (che si somma, ad esempio, a "Navigare insieme" che si pone l'obiettivo di favorire la digitalizzazione degli over 60 attraverso una comunicazione intergenerazionale, "Navigare sicuri" sull'uso consapevole del web o ancora "AVoiComunicare" sulla sostenibilità)

Un ulteriore segnale di sviluppo tecnologico per il nostro paese.

Pierre Levy dice: "Che cos'è l'intelligenza collettiva? In primo luogo bisogna riconoscere che l'intelligenza è distribuita dovunque c'è umanità, e che questa intelligenza, distribuita dappertutto, può essere valorizzata al massimo mediante le nuove tecniche, soprattutto mettendola in sinergia. Oggi, se due persone distanti sanno due cose complementari, per il tramite delle nuove tecnologie, possono davvero entrare in comunicazione l'una con l'altra, scambiare il loro sapere, cooperare. Detto in modo assai generale, per grandi linee, è questa in fondo l'intelligenza collettiva".