Sul Comune di Napoli un’altra tegola e un omicidio a Secondigliano

Dopo l’inchiesta che ha sconvolto la giunta Iervolino un’altra tegola potrebbe abbattersi su Palazzo San Giacomo, l’agenzia di rating Fitch ha posto sotto osservazione in vista di un possibile declassamento (rating watch negativo) il rating di lungo termine ’À e di breve termine ’F1’.

Un provvedimento quasi obbligatorio dopo l’inchiesta che ha visto coinvolti 4 assessori e visto il debito finanziario di 1,55 miliardi di euro tra mutui e prestiti.
Il ’credit watch’, si legge nel comunicato della Fitch «riflette possibili ritardi nell’adozione di misure efficaci tese a contrastare l’indebolimento delle performance della parte corrente del bilancio e degli indici di protezione del servizio del debito (margine operativo/rate mutui e prestiti) a seguito alla crisi della giunta comunale».

Fitch prevede di rimuovere il ’rating watch’ entro tre mesi. L’agenzia valuterà in particolare la capacità dell’Amministrazione di implementare misure tese ad assicurare una riduzione delle divergenze fra i risultati operativi di competenza e di cassa.

Sembra che, nonostante il rimpasto in vista, la situazione per il sindaco Iervolino non migliori. Proprio ieri, dopo il sì di Francesco Boccia, la prima cittadina si era detta fiduciosa e sperava di costituire la giunta prima di Capodanno.

Cosa succederà ancora? Putroppo la cronaca nazionale vede sempre più spesso il capoluogo partenopeo fare "notizia nazionale". Come l’agguato di poche ora fa a Secondigliano in cui è rimasto vittima Carmine Guerriero, 26 anni, ex affiliato al clan Prestieri di Secondigliano, era poi passato nelle fila degli «scissionisti», usciti dal clan Di Lauro.

O l’arresto di Carmine Schiavone... Buone vacanze a tutti