Software aziendali e sprechi di budget: come limitare le spese

Oggi, la maggior parte delle imprese medie, grandi e multinazionali, che operano in diversi ambiti merceologici, si avvalgono di programmi informatici che aiutano l'azienda a controllare il flusso di informazioni, la qualità del sistema produttivo e distributivo, il raggiumgimento dei risultati e la soddisfazione del cliente. 

Le imprese, infatti, secondo una recente indagine di settore, investono circa il 10% del budget generale nel comparto dell'information technology. Di fatto, però, spesso, questi programmi informatici generano decine di migliaia di istruzioni caotiche che creano costi e, quindi, sprechi non da poco, dando altresì origine a errori e inefficienze legate al cosiddetto "debito tecnico". Quest'ultimo, in un mercato in crisi come quello odierno, influisce notevolmente sulle sorti delle imprese e sulla loro sopravvivenza nell'arena competitiva. 

Da poco, in Italia, il team di ingegneri informatici di inspearit - multinazionale franco-olandese con sedi in Cina, Singapore, Hong Kong, Paesi Bassi, Francia e anche in Italia - ha messo a punto una metodologia di analisi che permette di intervenire "chirurgicamente" sugli errori del software. Inspearit, con i suoi servizi, identifica tipologia e gravità dei problemi del software aziendale e dopo un report dettagliato, supporta l'impresa a migliorare le proprie performace sul mercato. A tale proposito, si parla di un aumento considerevole nella produttività dell'azienda e nella qualità del prodotto/servizio, ma anche di abbattimento degli sprechi di budget. 

Un aiuto importante, dunque, che permette all'azienda di raggiungere e incrementare valore e vantaggio economico.