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Scorie nucleari dall’Italia alla Francia
Il viaggio segreto sui binari passeggeri

Un convoglio carico di scorie nucleari altamente radioattive ha oltrepassato questa mattina la frontiera italiana in direzione di Le Hague, la punta estrema della penisola del Cotentin, sulla Manica, dove ha sede uno dei più importanti centri di stoccaggio di rifiuti e combustibile nucleare in Europa. Il trasferimento del materiale radioattivo passerà anche attraverso binari utilizzati da treni passeggeri, a rischio e pericolo delle popolazioni locali (ignare del transito). L’itinerario e le modalità del trasporto sono coperte da segreto, secondo quanto riportato dall’Agence France Presse, “per via delle manifestazioni antinucleari previste al suo passaggio”. Un tentativo di blocco, organizzato dagli attivisti No Tav della Val di Susa è stato sventato da una massiccia mobilitazione di forze dell’ordine. 

Un carico di 700 chili di rifiuti radioattivi, diviso in due imballaggi separati ed altamente tossico, è partito lunedì notte da Saluggia, in provincia di Vercelli, e diretto verso il nord estremo della Francia. A denunciare il trasporto pericoloso è stato il collettivo ambientalista francese “Sortir du nucléaire”.

La conferma è arrivata poche ore dopo dalla Gendarmerie, mentre non sono stati resi noti il percorso né le modalità del trasferimento. Alcuni membri del Movimento No Tav avevano fatto sapere di voler bloccare il convoglio, ma uno spiegamento imponente di agenti in tenuta antisommossa ne ha impedito la mobilitazione. Il presidio è comunque riuscito ad occupare brevemente i binari alla stazione di Borgone. Quindici militanti valsusini sono stati fermati, identificati e rischiano una denuncia. 

A Saluggia è stoccato l’85% delle scorie nucleari italiane. Il deposito, fortemente avversato dai residenti e dai collettivi ambientalisti della zona (Legambiente in testa), è stato costruito con un’azione di forza e contro il parere della comunità, che teme una contaminazione dei bacini idrologici della zona, tra i più importanti di tutto il Piemonte.

Il carico di barre radioattive dovrà ora attraversare tutta la Francia, ben 12 dipartimenti, con non pochi rischi per la sicurezza. Come riporta “Sortir du nucléaire” infatti, il convoglio transiterà nella regione di Parigi, attraverso i binari dei treni passeggeri della rete di trasporto metropolitano, la RER. Milioni di persone (450 milioni nel 2006) viaggiano quotidianamente sui treni metropolitani che collegano le sterminate banlieue dell’Ile de France al centro della Ville.

Milioni di persone ignare del fatto che nel binario accanto al loro possano venire trasportati rifiuti altamente pericolosi. La mancanza di comunicazione ufficiale da parte dei Governi ai cittadini, siano essi italiani o francesi, è all’origine della protesta dei No Nuke e No Tav.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.177) 24 luglio 2012 17:46

    Ma dove sono state generate queste scorie ?

    • Di (---.---.---.203) 24 luglio 2012 18:34

      sono scorie figlie della breve parentesi nucleare italiana... pensa che il nostro paese, che ha avuto un numero limitato di centrali nucleari operative per poco tempo, ha comunque generato scorie che ci portiamo da decenni sul groppone e che per secoli saranno solo fonte di costi.

  • Di (---.---.---.238) 24 luglio 2012 19:01

    ad esempio delle tredici tonnellate di combustibile nucleare irraggiato che dal vecchio reattore della Garigliano, centrale nucleare da 150 MW a Sessa Aurunca (CE) chiusa definitivamente nel 1982, ben cinque anni prima del referendum che mise fine al nucleare in Italia, un anno fa sono state spedite prima a Saluggia, in provincia di Vercelli, e poi appunto in Francia, provocando forti scontri fra i manifestanti e la polizia. Un fantasma atomico che ha attraversato l’Europa alla ricerca di soluzioni e che, visto l’approccio approssimativo con cui viene gestita la questione, ha messo più volte in apprensione le popolazioni locali interessate.

  • Di (---.---.---.99) 24 luglio 2012 20:47

    Non diciamo stron....quelle scorie sarebbero finite in Africa..altro che la Manica..siete una manica di coglio...se credete a ste cose ufficiali...L’Africa è una grossa pattumiera di scorie nucleari e ci sono persone, come un famosissimo generale di una forza armata, facente parte del sismi, che è morto di morte violenta di omicidio..nel 1993 morto perchè parlava di cose come queste delle quali io parlo..e perchè doveva essere sottoposto ad un interrogatorio il giorno seguente alla sua morte..

    Apriteli gli occhi indagate...tutti dovete sapere..

    Entità sempre vigile
  • Di (---.---.---.99) 24 luglio 2012 20:48

    Le informazioni su internet si trovano..cercatele...non cercate le cosce di Belen o il risultato della partita di sto caz.. di calcio..cercate notizie serie


    Entità sempre vigile
  • Di Renzo Riva (---.---.---.68) 25 luglio 2012 00:16
    Renzo Riva

    Emanuele Midolo,

    Con questo articolo assurge alla vetta dell’informazione ecoterroristica.

    Quando mai in Italia ci sono binari riservati al traffico viaggiatori?
    In Franci le dorsali più importanti hanno dei tratti privilegiati e distinti ma in ogni caso possono essere utilizzati in modo polivalente.

    Bello il convoglio riportato nella fotografia ma no era senz’altro quello in questione perché Kg 750 di scorie occupano un volume di nemmeno dm^3 30 ossia pari alla capacità d’un contenitore di litri 30 e con tutte le protezioni.....

    Emanuele Midolo,
    Se dovessi transitare dalle parti del Friùli, al pari di un fusto che ti contenga almeno pari a 200 litri, fammi un fischio che ti do una medaglia/patacca del meiglior ECOTERRORISTA.
    .
    Siamo sicuri che agli ecocatastrofisti stia a cuore la salute degli umani?

    Io dico di no!

    Dico pure no ai DICO.


    Indice Mortalità per TWh prodotto
    .
    Fonte................Morti/TWh........% Energia Elettrica..........................Del totale consumi elettrici
    ...........................................................Prodotta nel Mondo...................mondiali morti per fonte

    Carbone.........................161........................26......... ......................................586’000

    Olio Comb.......................36........................36............... .................................181’000

    Natural Gas......................4.........................21................. .................................11’760

    Bio/massa
    e biocombustibile.........12.........................0,0X

    Torba..............................12..........................0,0X

    Idroelettrica...................1,4........................2,2........ ................................................431

    Nucleare..........................0,04....................5,9......... ................................................33
    .
  • Di paolo (---.---.---.166) 25 luglio 2012 11:19

    Caro Emanuele Midolo ,le scorie " altamente radioattive " racchiuse in contenitori normalizzati idonei al loro trasporto ,diventano inocue come il latte per bebé . 750 Kg ,vista la densità specifica del materiale ,sono ,come dice bene Riva ,uno scatolotto .

    Ogni giorno sulle tratte ferroviarie italiane ( e via mare) viaggia ogni sorta di sostanze chimiche potenzialmente molto più pericolose delle scorie radioattive perché non hanno tempi di decadimento ,sono confinate in contenitori standard e con volumetrie importanti che ,in caso di accidenti gravi ,possono provocare disastri di proporzioni inimmaginabili (vedi Viareggio a proposito di treni) .

    Ci stai riproponendo la stessa fisima psicologica di coloro che additavano i camion che trasportavano i manufatti in cemento-amianto (fibrocemento o Eternit ) ,associandone la pericolosità a quella delle fibre libere di amianto .
    E’ imbarazzante discutere in questi termini .

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