Sapevate che in natura...

Curiosità dal mondo degli animali e della natura.

...c'è l'ulivo più antico del mondo? Ha quattromila anni! Scrive Pierpaolo Paradisi: "Per capire cosa significa 4.000 anni si può dire che quest'albero è nato 1500 anni prima di Gilgamesch, 2700 anni prima di Tutankamon e delle guerre puniche... un'eternità. Da allora, da quel lontanissimo giorno, da quell'alba primordiale, questo ulivo ha lentamente iniziato a vivere, a crescere, fino a diventare il maestoso gigante che vedete. Ha visto passare tutta la nostra storia, quella conosciuta e documentata, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, anno dopo anno, secolo dopo secolo e lui è sempre rimasto lì, al sole e al vento, sotto la pioggia e a volte il gelo. Ha visto la storia di tutti noi.. e anche di più!". Questo incredibile guardiano del tempo si trova in Sardegna, a Luras, in provincia di Olbia-Tempio Pausania.

...c'è un animale che sorride sempre? E' lui! Si chiama Quokka, un piccolo macropodide delle dimensioni di un grosso gatto domestico. Come altri marsupiali (come i canguri e le wallabie), è erbivoro e generalmente notturno. Questo animale sorride sempre. Ha una faccia felice, con il sorriso. Anche quando mangia, dorme o zompetta trasmette una sensazione di buonumore!

...le lontre quando dormono si tengono per mano? E' un'abitudine che hanno preso in acqua, per non essere separate delle correnti. In un acquario in Giappone se dai loro dei pezzettini di pesce vengono a stringerti la mano.

...i piccioni sono utili in città? C'è chi li guarda con ostilità, alcuni li chiamano topi con le ali, ma non tutti sanno che i piccioni in città sono buoni alleati contro lo smog. Il risultato è emerso da uno studio avviato dalla ricercatrice Marion Chatelain, che ha registrato l'aumento dei piccioni scuri su quelli chiari nelle grosse metropoli. Il motivo? I pigmenti che determinano il manto bruno dei nostri amici alati sarebbero capaci di imprigionare nelle piume metalli pesanti come zinco e piombo. Sostanze velenose che altrimenti finiscono nel sangue e causano danni. Con il loro super manto i piccioni scuri combattono così lo smog!

..si può fare un calendario meteorologico guardando come dorme il cane? E' un gioco simpatico che si fa durante la stagione più calda. Dicono gli anziani: “La mattina del 1° agosto guardate come riposano i cani, se dormono rannicchiati sarà un inverno pesante. Se dormono lunghi e distesi sarà un inverno leggero”. Proviamo a farlo quest'estate?

...il gufo è un animale positivo! Il termine “gufare” è quindi improprio: contrariamente alle credenze inquisitorie - che li lega all’occulto - tutti gli strigidi, di cui il gufo è uno splendido esponente, sono da sempre custodi di campi, granai, boschi: li proteggono tenendo sotto controllo il numero di roditori che possono infestarli. Parente stretta del gufo è la civetta, il cui nome scientifico è Athene Noctua in quanto animale simbolo di Atena, dea della saggezza. Il gufo, poi, fa sentire il suo canto solamente nella stagione degli amori, è quindi un suono positivo, come si può associare il termine "gufare" a qualcosa di negativo? Lo stesso dicasi per il termine “In bocca al lupo” che vuol dire augurare il meglio: quando la madre prende il cucciolo in bocca per spostarlo quello per lui è il posto più sicuro! Augurarsi che crepi quindi è perlomeno sconveniente. Mi sembra meglio un ‘grazie'.

...esiste un animale che assomiglia ad un drago in miniatura? Ma non vola né sputa fuoco, ha però un atteggiamento difensivo distintivo davvero curioso: si afferra la coda e si arriccia ad anello. Si tratta di una specie protetta a metà tra l'armadillo e la lucertola chiamata Cataphractus Cordylus. E' un animale interessante, totemico, che ispira esoterismo e ricorda l’alchemico Uroboro: un simbolo molto antico che raffigura un serpente che si morde la coda. Rappresenta la natura ciclica delle cose, la teoria dell'eterno ritorno, e tutto quello che è rappresentabile attraverso un ciclo che ricomincia dall'inizio dopo aver raggiunto la propria fine. Non ha un che di affascinante e primordiale?

...uno studio sulle piante ha dimostrato che sono coscienti e ci salveranno? Secondo gli studi dello scienziato Stefano Mancuso (fondatore del primo laboratorio di neurologia vegetale) le piante hanno coscienza di ciò che accade loro intorno e dispongono di una ventina di sensi per rapportarsi al mondo circostante, a differenza degli umani che ne hanno solo cinque. I vegetali, che rappresentato il 99% degli esseri viventi del pianeta, sono sensibili, complessi, profondamente ecologisti... così sviluppati perché non possono fuggire se le cose vanno male, "non possono patteggiare, sfruttare un condono o cavarsela grazie alla prescrizione", scrivono ironicamente Dose e Presta (da Il ruggito del coniglio) sul Messaggero. Per sopravvivere, quindi, sanno adattarsi, devono trovare armonia con l'ambiente che ci circonda, percepire con grande precisione i cambiamenti ambientali e comportarsi di conseguenza. Meglio farsele amiche, comunque: la flora può tranquillamente fare a meno di noi, il contrario sarebbe impossibile!

...è nato un rarissimo cucciolo bianco di Kiwi? "Li vuoi que kiwi? li vuoi quei kiwi? li vuoi quei kiwi?". Caspita è davvero difficile dirlo. Sapevate che esiste un animale davvero puccettoso che si chiama proprio così? Questo è un esemplare rarissimo di kiwi bianco. Anzi è più unico che raro (visto che non ne nascevano più dal 1915): ne esiste solo uno nato qualche tempo fa in Nuova Zelanda! Insieme al Quokka - un marsupiale che ha l'abitudine di sorridere sempre - si classifica a mio parere tra gli animali più fumettistici esistenti al mondo!