• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca Locale > Benvenuto a Scarlino, comune bersaniano, tutto Pacs e Crocefissi

Benvenuto a Scarlino, comune bersaniano, tutto Pacs e Crocefissi

Siamo a Scarlino, Maremma toscana in provincia di Grosseto, comune sino a ieri conosciuto per essere stato teatro di uno dei più gravi fenomeni di inquinamento ambientale della storia repubblicana d’Italia causato dai noti fanghi prodotti nel corso dell’attività mineraria e di cui è stata accusata la società Nuova Solmine del gruppo Eni. In questa cittadina che sta cercando di risolvere i propri problemi ambientali e di rendersi appetibile al turismo, siamo pur sempre in Toscana, che sicuramente porterà la futura autostrada Livorno-Civitavecchia, il sindaco Maurizio Bizzarri del Partito Democratico, di stretta osservanza bersaniana, ha già trovato la maniera di non smentire il significato del proprio cognome: dopo aver qualche tempo fa, con un apposito regolamento comunale, introdotto nel piccolo comune maremmano i Pacs, in aperta sfida a quello che lui chiamava l’oscurantismo di certe gerarchie cattoliche, ora ha emanato un’ordinanza con la quale intima al personale docente e non-docente delle quattro scuole del paese, una materna, due elementari ed una media inferiore, di non dare esecuzione alla sentenza della Corte per la Difesa dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo in materia di crocifissi nelle aule scolastiche pena l’irrogazione nei confronti del reo di una sanzione pari a cinquecento Euro.
 
L’Ordinanza resterà in vigore almeno finché non sarà stata presa una decisione in ordine al ricorso che sta per essere presentato dal governo italiano. Originale e contraddittorio il Bizzarri: con una mano assesta un colpo non indifferente alla dottrina cristiana riconoscendo, con i Pacs, le unioni omosessuali e motivando la sua scelta con la necessaria laicità delle istituzioni civili, con l’altra si dimostra estremamente fedele al Vaticano cercando di mostrarsi più clericale dell’opposizione di centro-destra che nel suo comune gli sta dando del filo da torcere in materia di tutela ambientale. “ Sono cattolico, si confessa Bizzarri, e credo che il crocefisso non vada assolutamente ad intaccare i principi di laicità dello Stato, quindi bisogna dare un segnale forte alle istituzioni scolastiche affinché si preoccupino dei giovani e dei bambini e facciano in modo che crescano con coscienza. Qui sono in gioco i valori e le tradizioni”. Lapidario e tranciante dunque il sindaco Bizzarri che ha dato disposizione alla Polizia Municipale del Comune da lui amministrato di compiere controlli a tappeto nelle aule delle scuole di Scarlino a partire da lunedì. Il bello è che però nessuna delle maestre e delle bidelle di Scarlino aveva sinora pensato di ribellarsi alla presenza di Gesù Cristo in croce in classe, percui la mossa di Bizzarri appare ai più come una cosa, per l’appunto, bizzarra oltre che di dubbia legittimità. Le elezioni regionali però sono alle porte ed il Pd di Bersani è costretto forse ad assecondare in ogni suo desiderio l’Udc per farsela alleata e non sprofondare in molte regioni ancor oggi in bilico tra centro- destra e centro-sinistra, per cui anche un po’ di verniciata propagandistica e rigorosamente clericale non guasta per raggiungere il fine. Tanto dei Pacs chi se ne ricorda più. 

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares