Ragazzo picchiato a Roma dai fascisti: aveva una t-shirt "di sinistra"

Continuano le violenze fasciste a Roma. Dopo gli scontri di Casal Bertone e le aggressioni al Liceo Righi, ieri è stata la volta di un diciassettenne, studente del Liceo Tasso. Il ragazzo è stato aggredito da coetanei dell'associazione di estrema destra "Blocco Studentesco" nella zona Flaminio, nei pressi di Piazza Perin del Vaga, dove il Blocco ha la sua sede.

“Stavo portando fuori il cane - ha raccontato il giovane aggredito - saranno state le 18,30, quando sono stato seguito e poi avvicinato da alcuni militanti del Blocco Studentesco sotto la mia casa. Mi hanno spintonato, minacciato e poi tolto la maglietta, a loro giudizio troppo di sinistra”.

Il fatto è stato denunciato anche dagli "studenti medi in mobilitazione". Il ragazzo, accompagnato dai genitori, si è rivolto alle forze dell'ordine, dove ha presentato un esposto. E ha raccontato di essere stato affrontato "da membri del gruppo neofascista ‘Blocco Studentesco’", i quali, "armati di caschi hanno cominciato a minacciarlo e spintonarlo finché dei passanti non sono intervenuti per bloccarli".

Sempre ieri mattina sul muro del Liceo Tasso, poco prima delle commemorazioni per Giovanni Falcone, sono state fatte scritte come "Trieste quartiere Fascista" ed insulti ai partigiani.

Commenti all'articolo

Di (---.---.---.161) 25 maggio 2012 09:58

Eccola la Roma di Alemanno non vedo l’ora che questo sindaco fascista sostenitore di roba come Casapound si tolga dai piedi e venga finalmente ripristinata la democrazia!!! Fab

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