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 Home page > Attualità > Economia > Quest’Alitalia non vuol proprio volare . .

Quest’Alitalia non vuol proprio volare . .

Era alle 13,00 di oggi l’ultimatum per chiudere l’accordo tra CAI e sindacati, eravamo tutti pendenti dalle labbra del portavoce della CAI in attesa del maledetto, straatteso ’SI’ dei sindacati.

Ma anche oggi l’ultimatum è divenuto un altro ’penultimatum’, si perchè non c’è ancora l’accordo, causa uno o due piccoli sindacati che non hanno ancora aderito alla proposta definitiva della Compagnia Aerea Italiana.

E’ incredibile ma vero, l’ultimatum era sostanzialmente ’finto’ suppongo.
C’è un essenza particolare che sta pervadendo tutto il paese e ci sta ubriacando, stiamo vivendo una favola o meglio una storia infinita.

E’ evidente a questo punto che la ventilata possibilità del fallimento è assolutamente un imbroglio od uno spettro messo lì solo per impaurire qualche credulone.

Non che ci aspettassimo a tutti i costi il fallimento (anzi speriamo in tutt’altra conclusione), ma il modus operandi di questa estenuante trattativa è assolutamente unico e passatemi il termine ’favolesco’.
Avete capito o non avete capito, ALITALIA NON FALLIRA’ MAI, è una sorgente di voti e denaro troppo importante tanto da far aver accettato anche al sindacato di fare discriminazioni, tra l’Alitalia e altre realtà medio grandi che se la passano molto peggio di Alitalia.

Ho qui il caso lampante della società Antonio Merloni di Fabriano (AN) dove circa 4.000 persone (forse non sono tante) sono in gran parte in cassa integrazione e 1.000 di loro stanno per essere licenziati subito per un eventuale ristrutturazione in quanto la cassa integrazione è scaduta, ciò sta accadendo in questi giorni.
Intorno a questa tragedia che si sta consumando c’è soltanto silenzio nei TG nazionali, eppure è una realtà importante per il paese.

www.industriale-oggi.it/archives/00017713.html


Ma non hanno avuto una cassa integrazione di 7 anni come proponevano per Alitalia, PERCHE’?



Cosa c’è dietro questo mostro chiamato Alitalia, perchè tutti i nostri politici si fanno in 4 per difendere e proteggere questa ’casta’ ed invece non l’hanno fatto con cotal attenzione con la crisi del tessile che tra il 2003 ed il 2005 soltanto nel nord Italia ha mietuto piu di 4.000 aziende e decine di migliaia di posti di lavoro, passando tutto nel più assoluto silenzio nazionale di politici, sindacati e televisioni?

Perchè noi cittadini di un paese che vorrebbero farci passare per un paese libero, dobbiamo assistere in silenzio a cotanto dissenno ideologico?

A questo sfascio delle coscenze che vedono uno scempio come questo, passano e neppure si voltano per guardare indietro cosa stia accadendo.

In alto pensano forse che stiamo tutti abboccando a quanto accaduto, pensando che siamo senza coscienza, ma la realtà è che il paese si è accorto che questo trattamento di privilegio sarà esercitato solo per Alitalia ed è disdicevole la recitazione che ci stanno presentando.

Pensate a questo, non volevo crederci, l’ENAC ha prolungato l’autorizzazione all’Alitalia per far circolare i suoi velivoli anche senza che che l’accordo tra le parti fosse concluso. E se l’accordo non si facesse, prometteranno un’altra sospensione?
Non posso pensare a cosa abbiano promesso per convincere Riggio e Manera dell’Enac, che fino a ieri erano sembrati irrigiditi sulla posizione di togliere l’autorizzazione al volo alla nostra compagnia di bandiera, a far rimettere un provvedimento di garanzia per la piena operatività della compagnia da subito.
Insomma ce ne saranno ancora delle belle da vedere, ma i privilegi di Alitalia nascondono un grande mistero, che forse noi semplici cittadini non sapremo mai, o forse credono che ....

.....dimenticavo a presto.....


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