Borgo Sanzio, Catania: Piazzale Sanzio non è a norma sismica

Abbiamo incontrato il presidente della municipalità Borgo Sanzio, Salvatore Rapisarda, per dare spiegazioni alla Cittadinanza sulla situazione di Piazzale Sanzio.

Rapisarda: "Il piazzale Sanzio è un'area indicata dalla Protezione Civile come punto di raccolta e ammasso in caso di calamità naturale, ciò significa che in caso di evento sismico, nell’area di Piazzale Sanzio convogliano gli abitanti della zona, circa 50.000, e la Protezione Civile appronta l’ospedale da campo per i primi soccorsi alla Popolazione".

Quanto mi sta dicendo mi lascia sgomento, perché attualmente l’area di piazzale Sanzio è letteralmente intasata trovandovisi: un luna- park con strutture alte oltre tre metri, il circo Orfei e ogni domenica il Mercato del Contadino, patrocinato dalla Provincia Regionale.

Rapisarda: "Sì è vero! Giusto l’11 gennaio ho inviato una nota al sindaco Stancanelli, al Dirigente del Servizio di Protezione Civile architetto Arredia e al Responsabile geometra Fiscella, per conoscere i criteri, utilizzati dall’Amministrazione, per il rilascio delle concessioni autorizzatorie per le attività commerciali, poiché, essendo di fatto il Piazzale interamente occupato dalle attività da Lei richiamate, in caso di calamità naturale, oggettivamente imprevedibile e imponderabile, sarebbe impossibile realizzare il campo di primo soccorso previsto. A tutt’oggi non ho avuto nessuna risposta, da alcuno delle autorità interpellate! Puntualizzo, che non ho pregiudizi contro le concessioni che portano risorse, ben vengano, ma non tutte assieme, intasando l’area e di fatto rendendola inutilizzabile per l’uso previsto dalla Legge. Anzi, alcune delle attrezzature del luna park, pur essendo a norma di legge se dovessero crollare, dato il loro ingombro, sarebbero di intralcio al posizionamento del campo, perché bisognerebbe prima rimuoverle. Senza contare la fuga degli animali del Circo, come la tigre bianca, che certamente aggraverebbe ancor di più la situazione drammatica data dall'evento sismico".

A Catania non si fa prevenzione sismica, le autorità preposte stanno ignorando il problema.

Il decentramento a Catania non funziona, senza risorse, senza personale. Non si può operare, con i tagli effettuati: le Municipalità sono delle scatole vuote che non possono aiutare in alcun modo i Cittadini.

Rapisarda: "Questa amministrazione Stancanelli dopo quattro anni e mezzo di sonno profondo, a pochi mesi dalle elezioni si risveglia, facendo campagna elettorale sfrenata. Questo Sindaco ha tenuto per sé la delega al decentramento, per quattro anni e mezzo, solo a ottobre 2012 ha nominato l'Assessore per fare tagli indiscriminati. Non si amministra una Città solo in funzione della campagna elettorale,sono stati accorpati i centri sociali, che da 10 sono stati dimezzati a 5, col risultato che Borgo Sanzio, unita alla seconda Municipalità, raggiunge 100.000 abitanti, col rischio che avendo dei locali sotto sfratto, i Cittadini non potranno richiedere nemmeno la tessera dell’AMT.

Anche nel Sociale questa amministrazione ha fallito, non dialogando coi Cittadini. Una Sindacatura non si fa in tre o quattro mesi, i primi due anni si progetta e negli altri tre si realizza quanto programmato".

Ai lettori ricordiamo che il Presidente Rapisarda ex MPA sta per approdare nelle file dell’UDC.