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 Home page > Attualità > Politica > Pd, Benigni salva Bersani dalla furia di Grillo

Pd, Benigni salva Bersani dalla furia di Grillo

Ci voleva Roberto Benigni, con le sua satira, per preservare Bersani dall'ira funesta di Beppe Grillo. Così da Reggio Emilia, Benigni prova a disinnescare la polemica tra il comico genevese e il leader del Partito Democratico.

Dopo la polemica innescata tra Beppe Grillo e Pier Luigi Bersani, nella quale il segretario del Pd etichettava il leader del M5S come utilizzatore di “linguaggio fascista”, ricevendo in contropartita una dura reazione del Web nei suoi confronti, occorre un altro comico, Roberto Benigni, per resuscitare il “diversamente vivo” Bersani. Una nazione in mano ai comici, siamo dunque a questo? Forse l’esperienza con l’imprenditore-barzellettiere, Silvio Berlusconi, non è servita a molto, giacché gli Italiani sembrano accendersi solo in presenza di persone in grado di ridicolizzare gli avversari.

Certo Benigni non sembra avere intenzione di partecipare personalmente all’attività politica, se non attraverso la partecipazione ai comizi democratici. Eppure è un fatto che il nostro Paese sembra inebriarsi di politica, solo attraverso la satira, sarà forse quel sentimento di rassegnazione nei confronti della mala-politica che ci spinge verso una risata collettiva e risolutrice. Ovviamente i responsabili di questa decadenza istituzionale sono gli attuali politici incapaci di catturare l’attenzione dell’elettorato, proprio a causa della scarsa credibilità nella quale versa la politica italiana.

Anche Matteo Renzi, papabile candidato a eventuali primarie nel Partito Democratico, ha come arma principale della sua oratoria l’ironia, con quel suo accento fiorentino che tanto ricorda Pieraccioni. Insomma l’Italia oramai preferisce ridere che assistere a ipocriti dibattiti televisivi, magari tra politici già pluri-indagati. Ricordando il famoso film di Benigni e Troisi, probabilmente “Non ci resta che piangere”, anche se il popolo italico preferisce sorridere, nella speranza che una risata non ci seppellirà tutti.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.46) 29 agosto 2012 19:07

    Irrisione, scherno, diffidenza, ostilità, astio e anche peggio, sono componenti fondamentali dell’atteggiamento degli italiani verso il proprio ceto politico. Detto con altra parola: ANTIPOLITICA.

    Tutto questo non è il frutto del comportamento dei politici negli ultimi anni, ma una componente permanente della nostra storia nazionale unitaria, che esplode ciclicamente al verificarsi di crisi particolarmente gravi.

    Vedi l’analisi condotta in questo articolo:http://mafiepolitica.blogspot.it/20....

  • Di (---.---.---.122) 4 gennaio 2013 15:03

    Benigni che lo voglia o no è già un protagonista della politica, perché tutti i suoi monologhi e comizi sono fortemente intrisi di essa e pure di una certa faziosità e retorica marcatamente antiberlusconiana se vogliamo ammetterlo... ma del resto se non scende in politica è solo perché si fa sponsorizzare dalla berlusconiana Medusa e non ci guadagnerebbe.

    Benigni: cuore a sinistra, portafogli a destra.

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