Omaggio veneto a Shakespeare

E’ sempre festa al Teatro Toniolo di Mestre quando viene portato in scena Shakespeare. La suggestione è stata forte con “La bisbetica domata” in dialetto veneto rivisitata da Natalino Balasso con la regia di Paolo Valerio e Piermario Vescovo esperto di Letteratura Teatrale incaricato della traduzione.

Uno straordinario omaggio alla commedia shakespeariana tutta da scoprire con una compagnia di sole attrici donne che impersonano anche le parti maschili. Molto applaudito fin dal primo atto, Natalino Balasso interpreta il caparbio veronese Petruccio a caccia di una moglie ricca per rimpinguare il proprio portafoglio. La commedia si sviluppa in una Padova reinventata dall’autore dove Petruccio si imbatte nell’amico Ortensio rivale in amore di Gremio e Licenzio che si contendonola bella Bianca per questo allontanata dal padre Battista Minole finchè la sorella Caterina non troverà marito.

Autentica dominatrice, Caterina interpretata da Stefania Feliciolii vince sempre con modi volgari e sgarbati sugli uomini fragili facendoli scappare ma fsi arrende di fronte al provinciale Petruccio che metterà in atto uno stratagemma vincente per ridurre poco a poco il carattere ostinato della donna divenendo così rispettosa dei doveri coniugali ed accondiscendente fion a superare la prova finale d’obbedienza. Una commedia ricca di trame incrociate, scambi di identità, smascheramento finale dei personaggi e soprattutto gags esilaranti in dialetto veneto interpretate dal noto attore Balasso nella cornice splendida del Teatro Toniolo di Mestre.