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 Home page > Tribuna Libera > Niki Aprile Gatti: nuova interrogazione parlamentare del M5S

Niki Aprile Gatti: nuova interrogazione parlamentare del M5S

Ieri (il 17 marzo, ndr) l'onorevole Alessandro Di Battista del Movimento Cinque Stelle ha depositato una interrogazione parlamentare per chiedere un intervento del Ministro della Giustizia Orlando affinché faccia luce sulla morte di Niki Aprile Gatti. È una notizia importante visto che, con questa nuova iniziativa, siamo arrivati esattamente alla quarta interrogazione. Quelle precedenti, più due solleciti per avere la risposta, sono rimaste inevase: silenzio più totale dal parte degli scorsi Governi. Ci auguriamo che finalmente ci sia una risposta chiara, non di circostanza e soprattutto propositiva.

Il parlamentare Di Battista così ha scritto sulla sua bacheca di Facebook:

"Qualche giorno fa ho parlato con la mamma di Niki Gatti. Niki il 22 giugno 2008 fu ritrovato morto nella sua cella. Il reato a lui contestato: frode informatica. Fu arrestato insieme ad altre 17 persone, solo Niki ha risposto ai magistrati durante l’interrogatorio di garanzia, tutti gli altri si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Tanti misteri: un livido a forma di cerchietto sul braccio, testimonianze dei compagni di cella divergenti, un furto nell’azienda dove lavorava e uno nella sua abitazione e tutti gli indagati sono tornati liberi. Niki ha collaborato con la giustizia, ma per lui giustizia ancora non c’e’ stata: la sua morte archiviata come suicidio. La madre Ornella Gemini chiede verità e giustizia da quasi 6 anni, il Ministro della Giustizia ha il dovere di intervenire per rispondere agli interrogativi. 
 
Io ho appena depositato un’interrogazione al riguardo. Mi auguro che il Ministro Orlando risponda rapidamente e che vi siano giornalisti e blogger interessati ad approfondire la vicenda e riaccendere dei riflettori su uno dei migliaia di casi italiani ancora troppo oscuri. Un abbraccio a Ornella e alla sua famiglia."
La mattina di quel maledetto 24 giugno del 2008, Niki Aprile Gatti è stato ritrovato morto dentro la sua cella. Si sarebbe impiccato con un laccio che non avrebbe dovuto avere. Un laccio che, secondo la Magistratura , sarebbe bastato per sorreggere un peso di oltre 90 Kg. Sono passati, sei maledetti anni e la verità ufficiale è il suicidio: la Magistratura aveva definitivamente archiviato tutto. 
 
Ma la verità che si può intravvedere è un'altra e il contesto l'ho definito qui
Nel frattempo è accaduto un fatto strano ed inquietante: Ornella Gemini, la madre di Niki, aveva un blog che è stato cancellato recentemente da "qualcuno" che è riuscito ad acquisire la sua password. Non si è scoraggiata e ha aperto un altro blog (http://nikiaprilegatti.com/) e quello della sua neonata associazione (http://associazionenikiaprilegatti.com/niki-aprile-gatti/).
 
Niki non si è suicidato, secondo me: troppe anomalie e contraddizioni mai chiarite. Penso che Niki sia stato ucciso, forse perché, da innocente, poteva rivelare alcune cose che potevano recare fastidio. È stato l’unico tra i diciotto arrestati (inchiesta Premium) a non avvalersi della facoltà di non rispondere e a differenza degli altri diciassette, cui verranno concessi gli arresti domiciliari, sarà trasferito, stranamente, nel carcere di Sollicciano, a Firenze, e non in quello di Rimini. 
 
 
L’Inchiesta Premium si andava ad intrecciare ad altre indagini che approdano ad un’altra inchiesta, a Perugia: gente mafiosa, broker che viaggiavano tra Londra e l’Italia, business di compagnie telefoniche, odor di riciclaggio di denaro sporco tramite società finanziarie, omicidi, conoscenze importanti come un esponente della Guardia di Finanza: inchieste giudiziarie mai unite e, forse, mai approfondite fino in fondo. Perché?
 
All'interno del carcere è possibile ammazzare su commissione le persone scomode e spacciarle per suicidio: il carcere, proprio per la sua aberrante condizione, è soprattutto una trappola. Rinchiudere, preventivamente, le persone con facilità è da irresponsabili: ma i magistrati se ne infischiano.
 
 

 

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