Niente G8 al sole dopo Di Girolamo

Niente G8 al sole dopo Di Girolamo.

“Il risentimento può mettere a tacere la compassione. Ma aiutare chi soffre è farsi un grande regalo - dice Sofri su Repubblica - per mediare l’espediente retorico che avrebbe esposto G di G alla difficoltà di offrire una spalla a chi è tanto risentito da mettere a tacere la voce della compassione o che compassione e soliderietà volontarie siano supplenza alla pubblica inerzia o corruzione. E scommette un euro su Girolamo che è pronto a darlo un centesimo, che forse l’ha già fatto”.

Per denunce come queste è facile avere una folta schiera di sostenitori, di quelli che l’han sempre pensata così, che diventano un coro sempre più potente ed accordato, come quelli che hanno commentato nella pubblicazione della lettera integrale  o che seguono di Girolamo in tv o su Facebook.

Ma potente ed urlata è pure la risposta. Si potrà plaudire il risparmio sui costi del G8 che viene spostato dalla prestigiosa location della Maddalena a quella più bisognosa dell’Aquila senza che l’annullamento dell’evento non comporti un benché minimo danno anche solo, che so, per mancate aspettative? Non saranno tutti barcaioli di lusso in Sardegna… ma forse è meglio così. Niente G8 al sole.

L’abilità rimane sui numeri, che sposta risorse e risparmi che non ci sono. Bel gesto. Poi la solidarietà quella vera, l’euro sonante, viene fuori da sotto il materasso degli italiani come sempre e come ribadisce Di Girolamo e forse c’è il anche suo come pure i nostri.