• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Napoli: sondaggio ’fantasma’ del Comitato Lettieri

Napoli: sondaggio ’fantasma’ del Comitato Lettieri

Un sondaggio per propagandare le false proposte del candidato Pdl, che nega tutto, commissionato a SWG.

L'antefatto. Napoli, sabato 21 maggio; un po' di cittadini napoletani, tra cui lo scrivente, vengono contattati telefonicamente a nome della nota società di sondaggi e ricerche SWG, per un sondaggio relativo all'orientamento e alle intenzioni di voto per il sindaco in vista del ballottaggio del 29 e 30 maggio. Il contenuto del sondaggio/intervista prende una piega che per i più risulta particolare, sensazione che viene diffusa su Facebook da alcuni dichiaratisi intervistati; le domande, infatti, riguardano le proposte del solo candidato Lettieri tra cui, per esempio, una non (ancora?) annunciata, forse in fase di studio: l'abolizione del pedaggio sulla Tangenziale di Napoli, che personalmente considererei una di quelle solite bolle elettorali che vengono lanciate negli ultimi giorni di una campagna, elettorale per l'appunto. Alla fine dell'intervista, l'operatrice dichiara che il sondaggio è "per scopi statistici" e non dice il nome del committente. Bisogna dire che gli operatori non sono autorizzati a dire il committente per non condizionare le risposte ma ad intervista terminata, per quanto mi riguarda, mi aspetterei diversamente, per non dare adito a dubbi e in favore della trasparenza.

Domenica 22 maggio. Pongo la questione su tale sondaggio lasciando un commento, anche 'provocatorio' ma lecito, ad un post sul sito del Comitato elettorale Gianni Lettieri; tale commento resta con mia sorpresa (comincio a temere una censura a cui ogni tanto e solo per 'scomodità' di contenuti vengo sottoposto) in moderazione, dunque non pubblicato per un giorno intero (il tempo trascorso è indicativo di un qualcosa di poco chiaro, considerando che commenti pervenuti successivamente al mio, anche nella stessa giornata di domenica, vengono regolarmente pubblicati).

Lunedì 23 maggio. Per sciogliere un dubbio sulla veridicità del sondaggio, una persona di mia conoscenza e fiducia contatta telefonicamente la società SWG (sede di Trieste), i cui uffici erano chiusi nel weekend (ma non i call center, spiegheranno). L'addetta di segreteria, ascoltata la richiesta di chiarimenti, risponde di averla sottoposta alla Responsabile Field, Carlotta Martinelli, la quale conferma l'esistenza del sondaggio in questione.

Di seguito, risponde il Research Director della SWG, Rado Fonda, che serenamente dichiara che il committente di quel sondaggio è il Comitato elettorale Gianni Lettieri. (Ecco spiegato perché le domande erano solo su Lettieri; il mio commento sul sito del Comitato era stato un po' provocatorio su questo perché il sondaggio uscisse allo scoperto).

Intanto, il mio commento sul sito del Comitato Lettieri viene, dopo mio sollecito via mail, finalmente pubblicato seguito da una risposta, pubblica, della redazione:

Redazione: "@Fab: grazie per la segnalazione. Il comitato elettorale Gianni Lettieri non ha autorizzato sondaggi di alcun tipo".

Ora, delle due l'una. Se crediamo ed è la mia ipotesi, nella serietà e nella veridicità delle dichiarazioni rese dalla società SWG, (quali motivi potrebbero avere, loro, diversamente?) si evince che il Comitato elettorale Gianni Lettieri, contrariamente a quanto affermato sul proprio sito, abbia autorizzato e commissionato un sondaggio elettorale alla SWG, attraverso interviste telefoniche raccolte il 21 maggio.

Sondaggio lecito (ne è vietata solo la pubblicazione dei risultati, in questo periodo) come tutti quelli che vengono fatti per uso interno di una parte politica ma per certi versi è sembrato un sondaggio 'fantasma' e poco trasparente che mostra lo scopo reale del Comitato Lettieri di propagandare le proposte del candidato attraverso un uso strumentale del sondaggio; è politicamente inaccettabile che un candidato sindaco utilizzi ancora i sondaggi, a pochissimi giorni dal voto, come metodo per diffondere le proprie proposte e per cercarne altre dell'ultimo minuto e di accattivanti (bolle elettorali) al solo scopo di prendere voti.

Posto che la SWG, credibile, abbia svolto regolarmente il proprio lavoro, l'iniziativa mostra un metodo discutibile del committente e la risposta della redazione del Comitato elettorale Gianni Lettieri si rende, all'evidenza di questa ricostruzione dei fatti e delle prove verbali e scritte raccolte, una menzogna.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di pv21 (---.---.---.135) 29 maggio 2011 12:25

    Tempo di domande >

    Che fine ha fatto il contratto 2001 (tasse, …)?
    Che fine ha fatto il piano casa, il piano Sud, il piano sviluppo?
    Che fine ha fatto il dl Anti-corruzione?
    Perché, se “cala” la maggioranza, “crescono” i posti di governo?

    Perché Napoli deve portare fuori regione i rifiuti organici con costi più che raddoppiati?
    Perché il termovalorizzatore di Acerra ha una efficienza/resa produttiva ridotta al 50%? Chi farà la legge “speciale” (500 milioni per Napoli) chiesta dal candidato Lettieri?
    Che fine ha fatto il condono delle "case fantasma"?

    Quanto tempo ci vuole per comprare casa a Lampedusa?

    Tempo di risposte >
    Le promesse e le “sorprese” danno lustro solo al teatrino di Pantomima e Rimpiattino

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares