• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Napoli, il dramma dei rifiuti e il monito di Napolitano

Napoli, il dramma dei rifiuti e il monito di Napolitano

Napoli affonda tra i rifiuti, ma le varie componenti della politica italiana non sembrano voler collaborare tra loro per risolvere l'emergenza. Puntuale arriva il monito del presidente Napolitano al Governo, per sostenere le iniziative del sindaco, De Magistris. Non è più tempo di litigare, ma urge intesa intesa tra maggioranza e opposizione. 

Mentre la città di Napoli vive sulla propria pelle la drammatica situazione dei rifiuti, i nostri politici litigano tra loro e la mondezza si accumula; con risultati nefasti per l'igiene pubblica. Ho notato una sorta di ostruzionismo tra governo e opposizione, su questo tema. Sembra come se debba esserci necessariamente un eroe che salva la patria e un colpevole. Sarebbe invece opportuno che tutte le componenti politiche iniziassero a collaborare attivamente, per risolvere prima possibile la questione dello smaltimento dei rifiuti.


I giochi di potere e gli screzi tra politici su questo tema sono un'offesa per tutti gli abitanti del capoluogo campano. Giusto quindi il richiamo del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che invita il Governo ad intervenire a sostenere delle iniziative portate avanti dal neo sindaco, Luigi De Magistris. Se Napoli si trova in queste condizioni la colpa va egualmente ripartita, tra tutti coloro che potrebbero far qualcosa, e invece restano inermi ad osservare. L'immobilismo della politica italiana davanti ad emergenze così gravi, mostra tutta la pochezza della nostra classe dirigente. 

In questo modo, mentre si entra nella stagione turistica, Napoli sprofonda nel pattume. Non è più accettabile assistere inermi, servono soluzioni immediate e occorre coesione; anche per evitare che la camorra si possa infiltrare e speculare sull'emergenza in atto. Soltanto mostrando determinazione e compattezza, la politica potrà ricercare soluzioni praticabili e definitive. Se invece le forze politiche, che siano di maggioranza o d'opposizione, decidessero di continuare a non collaborare e ostacolarsi vicendevolmente, dovranno anche sobbarcarsi le responsabilità, nel momento in cui esplodesse drammaticamente l'emergenza sanitaria.

Commenti all'articolo

  • Di Renzo Riva (---.---.---.182) 27 giugno 2011 22:53
    Renzo Riva

    Napolitano di nome e di fatto.
    Sfascista comunista che più non si può.
    In tutta la sua vita politica cosa ha fatto?
    Solo il comunista; come comunista è l’ultratrentennale governo della città di Napoli.
    A napoli c’è anche il mare. Orbene provi a scoparlo per vedere se almeno il comunismo riesce a tenere pulito almeno quello.
    Quando Bassolino e Jervolino in galera?
    Delinquenti ed è tutto dire oltretutto politici pure.
    Come delinquenti tutti i dirigenti che hanno permesso l’evaporazione degli introiti delle tasse della monnezza.

    Renzo Riva
    Buja - UD

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares