Londra, oggi - Italia in prima pagina! Esce nei bookstore internazionali O ITALIA! Ora e sempre, il nuovo libretto d’opera di Lin Clayton
L'autrice di Covent Garden, che vive tra Londra e Milano, porta sul palcoscenico la giovane vita di Giuseppe Garibaldi tra avventure, umore e tragedia nella tradizione di grand’opera. Ne parliamo con lei in un'intervista sotto al climatizzatore su AgoraVox Italia.
Salve Lin, benvenuta su Agoravox Italia.
È un piacere essere tua ospite, grazie per l’invito.
Il tuo libretto d’opera parla di un Garibaldi poco conosciuto e tra l’altro francese, che sorprende il lettore facendolo ritrovare tra i vicoli loschi di un porto lontano, tra questuanti e donne della notte. Vuoi parlarcene?
Con piacere. O ITALIA! racconta l’ardore di un giovane Garibaldi, capitano della Marina Mercantile, che non ha ancora incontrato il suo destino. La storia inizia così, con il divertente incontro tra il capitano con Olga e Avdotia, due spigliate prostitute della Russia che cercheranno di circuirlo. Garibaldi vedrà, però, la bella Nina, una donzella che vende camomille. Scoprirà poi essere una contessa russa decaduta dalla Corte dei Romanov, che cerca ora rivalsa e vendetta dalla vita. Nel libretto non manca dunque l’amore e la tragedia, degne della grande tradizione dell’opera.
Scrivere di opera risulta abbastanza originale ai nostri giorni, cosa ti ha spinto ad usare questo strumento di narrazione?
Tre anni fa a Northumberland Avenue, a Londra, ad una cena con amici, parlavamo della bellezza dei teatri d’opera del mondo e scherzando risposi: “Sarebbe più facile scrivere un’opera che avere i biglietti per la prima sera della Scala!”. Tornata a casa, incuriosita cercai su Internet How to write an opera. La risposta fu chiara: Opera exists in all languages but the language of opera is Italian. Che sfida! Fu il punto di svolta della mia vita. Quello stesso istante, determinai di imparare la lingua italiana per scrivere un libretto d’opera. Questa folle passione diede vita a O ITALIA! Ora e sempre.
Cosa mi dici della copertina? Sembra molto interessante.
La copertina rappresenta l’Italia ai tempi dell’opera. Come tutti sanno, nel 1833 l’Italia non era una nazione unita, ma divisa in tanti regni sempre in guerra. Di certo Mazzini sognava una Repubblica Italiana. Che sia onore o no a Mazzini e Garibaldi averla unificata non spetta a me dirlo.
Prima di lasciarci, vuoi regalarci un estratto del libretto?
Visto che abbiamo iniziato l’intervista parlando di Garibaldi e le due donne delle notte, vi propongo il loro simpatico incontro.
Entra Garibaldi.
OLGA
Bionda o bruna?
Due portan fortuna
Sgancia o stringe alcuna
AVDOTIA
Prova la coppia
Il piacere s’addoppia
e la resistenza raddopia
OLGA
Sarai di tutte l’prediletto
AVDOTIA
Dalla borsa dipende l’diletto
GARIBALDI (ridendo)
Qui il commercio par brutto
OLGA
Sempre al disopra di tutto
AVDOTIA
Come ti rallegri
nei viaggi audaci
privo di caldi baci?
GARIBALDI
Pel equipaggio
astronomia studio
e canto l’interludio
OLGA
Nol sii timido!
Denuda il tuo diletto
Ehi! Dacci un sonetto
GARIBALDI
Timido? Io? Giuseppe Garibaldi!
Squillino le trombe deli araldi!
Della patria l’amor fiammeggiante
canterò della mia Italia raggiante
AVDOTIA
Deh, scolta! Non è incerto
Aò, tutti! Ecco n concerto!
Ti ringrazio Lin, dove trovarti online?
È possibile leggere delle pagine del libretto su Amazon e Google Libri. Potete visitare la pagina Facebook dedicata a O ITALIA! Ora e sempre o seguirmi su Goodreads.
Aspettiamo di vedere O ITALIA! presto in scena.
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