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 Home page > Tribuna Libera > La precettazione: una tappa per limitare il diritto di sciopero

La precettazione: una tappa per limitare il diritto di sciopero

In politica le cose, almeno quelle più importanti,non succedono mai a caso, e in un solo momento. Così quando Serra, alla "Leopolda", ha chiesto la limitazione del diritto di sciopero nel settore dei servizi, non ha improvvisato, ma ha detto una cosa profondamente meditata e messo in moto una strategia, che prepara il terreno per limitare questo diritto.

Il primo passo di questo percorso strategico è stato fatto con l’intervento di Serra. Il secondo passo con la precettazione di Lupi dei ferrovieri, nel bel mezzo di uno sciopero generale, senza concordarla con Renzi, e senza preavvisare i sindacati.

Il terzo passo lo ha fatto Renzi, quando ha difeso questo diritto per metterlo in discussione. 

Possibile che il ministro dei trasporti assuma una decisione così grave foriera di gravi ripercussioni sociali e non avverte il presidente del consiglio?

Possibile che il ministro ignora o viola volutamente la legge che impone la previa consultazione dei sindacati?

Perché l’intervento di Renzi è stato incentrato sulla difesa diritto di sciopero e non sugli errori politici e legali della precettazione?

Da questi interrogativi sorge il dubbio che sia stata tutta una messa in scena, con un percorso strategico, i cui passi sono stati scelti con cura e meditati.

Si voleva creare il caso, si voleva creare il precedente. Non era mai capitato una precettazione, mentre si fa uno sciopero generale. Se sindacati e il presidente del consiglio fossero stati avvertirli preventivamente un accordo lo si sarebbe potuto trovare, come è stato successivamente trovato. Ma non è questo quello che si voleva.

Si voleva mettere in discussione il diritto di sciopero.

Parlare di qualcosa di assodato, ribadire il rispetto per di un diritto garantito dalla costituzione e accettato dal popolo, è un modo come un altro per dire che esso è limitabile. Il diritto di sciopero si promuove e si difende contro tutto ciò che cerca di limitarlo. L’impresa, la controparte dei lavoratori, lo rispetta

Renzi è un accorto politico, un profondo conoscitore dei meccanismi mediatici e questo lo sa benissimo.

Foto: Palazzo Chigi, Flickr.

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