La lectio magistralis dei pubblici ministeri: quanto è bello Gabriel Garko

La storia è questa.

Nei giorni precedenti il Festival di Sanremo 2016, esplode la villa che ospitava quel “bonazzo” di Gabriel Garko. Delle indagini si occupa Barbara Bresci, pm della Procura di Imperia.

Ora, come tutti i comuni mortali, anche la pm, nella sua vita privata è “titolare” di un profilo Facebook, sul quale, riferita all’attore, “ciattando” con un amica scrive: “Era bello? L’hai guardato anche per me?, ti sei rifatta gli occhi?”.

A quel punto accade che il Csm apre un procedimento disciplinare, il suo capo le toglie l’indagine e lei è costretta a cancellare il proprio profilo su Facebook.

Bene, esistono fior di magistrati che vanno in giro per l’Italia, chiamati a tenere “lezioni da maestro”, su mafia e corruzione, che si esprimono sulla pericolosità dei governanti, spiegando le capacità delinquenziali della classe dirigente, senza tener conto che quelle stesse persone sono da loro stessi indagati, altro che la bellezza di Gabriel.

Ma c’è di più. Spesso, alla fine di tutti i conti, si candidano in politica, proprio per sostituirli.

Si, ma… i politici sono ladri… ma anche Gabriel Garko è un fico pazzesco.

Questo articolo è stato pubblicato qui