La Giara di Pirandello, a Sassari Saverio Soldani

Sardegna riscuotendo sempre un grande successo di pubblico e di critica. a Compagnia rivolge una speciale e specifica attenzione al pubblico più giovane degli studenti delle scuole medie e superiori con produzioni e progetti che abbinano l’irrinunciabile fondatezza filologica ad una particolare verve recitativa. I suoi spettacoli rappresentano ormai un appuntamento fisso che ogni anno avvicina migliaia di giovani al teatro di qualità.

Le produzioni della Compagnia sono attualmente presenti sui palcoscenici di oltre 70 città in Italia, distribuite in Regioni.

E’ una lectio teatrale la tradizionale presentazione che Soldani dispensa ai ragazzi, dalla ribalta a sipario chiuso. Pochi minuti per chiarire delle chiavi di lettura importanti per la rappresentazione che seguirà, culmine di un lavoro didattico preventivamente sviluppato in aula con i docenti di letteratura.

La scelta d’interpretare La Giara coincide con il centenario della sua scrittura."Luigi Pirandello nerealizzò la prima versione nel 1909.."- ricorda l’attore maestro, raccogliendo intorno alle sue parole un silenzio di ascolto e rispetto. Nel 1917 ne trasse una trasposizione teatrale con Angelo Musco, attore che recitava in lingua siciliana. A seguito di inaspettato e grande consenso, Pirandello passò a nuova stesura in lingua italiana nel 1925. La stessa adattata e proposta nelle mattinata teatrali dalla Compagnia Italiana di Prosa. Alla quale segue, come tradizione nei lavori di Soldani, un trailer cinematografico che ne traduce sul grande schermo, la prosa teatrale.

Lo stralcio, video proiettato, scelto all’uopo, è tratto dal noto film "Kaos", edito nel 1984 per la regia dei fratelli Taviani e con la straordinaria partecipazione di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia (Don Lollo).

Nell’introduzione, Soldani evidenzia le differenze fra i codici di espressione della stessa novella pirandelliana. Dal racconto letterario, la narrazione presenta due ambientazioni: la fattoria del protagonista don Lollo e lo studio del suo fido avvocato. Passando all’atto teatrale "..le cose cambiano...i personaggi sono pensati per essere trattati da attori di teatro. Riportano in vita in pensieri di questi e l’ambientazione è una: la fattoria di Don Lollo.."Veicoli classici, derivati dalla Poetica di Aristotele, ricorda Soldani, dove l’unità di tempo e l’unità di luogo governano il teatro classico. Dove il tempo è sincrono, tanto per i personaggi quanto per il pubblico; tutto è affidato al dialogo e all’azione degli attori. Che sono eccellenti sul palco. Con Saverio Soldani recitano: Alberto Bergamini e Lorenzo Micoli, Sarah Biacchi e Stefania Carnevali. L’innovazione efficace, posta in questo adattamento è senza dubbio l’inserimento di musiche originali e canzoni. Composte dalmaestro Luca Buscaglia, danno un’idea di commedia musicale che unita alla monotematica e colorata scenografia, compensano gaudio e leggerezza alla gravità della lirica originale. Il finale in video con le immagini della coppia Franchi Ingrassia, chiude uno spettacolo di raro pregio, considerato il giovane pubblico, destinatario privilegiato. Gli applausi sono forti e le scolaresche presenti, giunte anche dall’interland (puntuale l’istituto di indirizzocommerciale di Valledoria), sono soddisfatte di aver sfidato il maestrale gelido premonitore di nuove insolite nevicate su Sassari.

La Compagnia di Saverio Soldani si avvia ad ultimare il tour sardo, puntando a sud. Dopo Oristano e Carbonia, l’appuntamento al teatro Alfieri di Cagliari è venerdì 12 marzo, il congedo, sabato mattina al Centro Santa Barbara di Oristano.