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 Home page > Tribuna Libera > L’Inghilterra e le limitazioni di Schengen. La proposta inglese (...)

L’Inghilterra e le limitazioni di Schengen. La proposta inglese sull’immigrazione è il vero volto dell’Europa?

Londra ha messo il dito sulla piaga. Ha svelato il vero volto dell’Europa e le sue prospettive future. Ha chiesto la cancellazione del trattato di Schengen, la fine della libertà di circolazioneper le persone,ma non non per i capitali.

Ha evidenziato, che l'unica politica europea dell’immigrazione possibile è la chiusura delle frontiere, cioè la distruzione delle fondamenta dell'Europa. E’ paradossale, ma questa è la proposta piu coerente con i principi e l'impalcatura che sorregge oggi l’Unione europea.

A quest punto, la UE deve decidere, se vuole una politica europea dell'immigrazione che distrugga il sogno dell' Europa unita, oppure se vuole una politica europea dell'immigrazione, che costituisca il primo passo verso l'Europa politica.

Se l'Europa è convinta della necessità di una politica europea per l'immigrati, deve fare delle proposte, per stabilire, ciò che occorre, per salvarli accoglierli ed integrarli.

La soluzione alla questione immigrazione richiede un approccio totale e complessivo. Una gestione parziale del fenomeno equivale a non risolverlo. 

L'Europa non si può occupare solo del salvataggio e della ripartizione delle quote, e trascurare l’accoglienza e l’integrazione. Gli immigrati non integrati sarebbero una mina vagante, che porta conflitti all'interno del paese in cui si stabiliscono.


E se l’approccio al problema è totale, l'Europa non si può occupare solo di ciò che porta l'immigrazione in Europa, ma anche di ciò che ostacola la sua gestione. Il vero nemico di questa politica è in casa della UE.

Non sono solo gli scafisti, ma anche e soprattutto, i principi di fondo, che hanno guidato e gestito l'Europa, quelli che impediscono di fare una politica europea in questo campo.

Il principio della prevalenza della finanza sulla politica, i conflitti tragli stati, l’assenza del principio di solidarietà, la prevalenza della quadratura del bilancio sui diritti fondamentali della persona hanno, fino ad oggi, soffocato il sogno dell'Europa unita.

E in ogni caso l’Europa deve fare i conti con stati razzisti, partiti razzisti, stampa razzista.

Con tutto ciò deve far i conti l’Europa.

Diversamente, ha ragione l’Inghilterra, il futuro dell’Europa è la sua fine. 

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